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Soluzione per trasparente plastiche interne “sbucciato”


S.a.n.d.e.r

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Intendo il trasparente chiaramente. Il problema è prima di tutto non intaccare la parte sottostante e poi riuscire a fare solo la parte ammalorata con il trasparente senza che si noti la differenza.

Ecco perché dico che fai prima a ridare tutto il trasparente.

  • Confused 1
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Se stai chiedendo a me, secondo me se sei bravo e non intacchi la parte sotto ti salvi e fai solo in trasparente, ma se rovini il sotto temo non ti rimanga che riverniciare, ma farlo uguale è dura. Poi magari un carrozziere ne sa più di me…

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Non è proprio la stessa cosa ma provo portarti la mia poca esperienza con il legno (a volte aiuto un amico liutaio nei lavori sulle chitarre e spesso capitano strumenti con il lucido saltato o da ripristinare): se vuoi farlo tu puoi provare con una grana ancora più sottile - tipo 2000 o più - in un punto piccolo e poco visibile, ad esempio nella parte interna del cerchio...da quello che vedo però, essendo appunto una pellicola, limandola con carta abrasiva rischi di lasciare uno scalino o uno stacco anche se magari impercettibile. Come dice chi mi ha preceduto rimarebbe in ogni caso un lavoro a metà, fatto per rimediare ad un'applicazione fatta da cani mi pare di capire...ti posso chiedere come lo staccheresti? a caldo tipo con il phon?

  • Confused 1
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6 minuti fa, Mr. Bluesman ha scritto:

Non è proprio la stessa cosa ma provo portarti la mia poca esperienza con il legno (a volte aiuto un amico liutaio nei lavori sulle chitarre e spesso capitano strumenti con il lucido saltato o da ripristinare): se vuoi farlo tu puoi provare con una grana ancora più sottile - tipo 2000 o più - in un punto piccolo e poco visibile, ad esempio nella parte interna del cerchio...da quello che vedo però, essendo appunto una pellicola, limandola con carta abrasiva rischi di lasciare uno scalino o uno stacco anche se magari impercettibile. Come dice chi mi ha preceduto rimarebbe in ogni caso un lavoro a metà, fatto per rimediare ad un'applicazione fatta da cani mi pare di capire...ti posso chiedere come lo staccheresti? a caldo tipo con il phon?


questo è il colore originale.

il primo proprietario l’aveva ricoperto con una pellicola, mentre nei fori delle bocchette dell’aria (suppongo per la posizione difficile e la poca abilità) ha probabilmente utilizzato il plastdip.

Dove c’era la pellicola il pezzo è rimasto perfetto, come nuovo, mentre nel foro dell’aria, una volta rimosso il plastdip (?) si è staccato tutto il trasparente. 

  • Confused 1
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16 minuti fa, Mr. Bluesman ha scritto:

Non è proprio la stessa cosa ma provo portarti la mia poca esperienza con il legno (a volte aiuto un amico liutaio nei lavori sulle chitarre e spesso capitano strumenti con il lucido saltato o da ripristinare): se vuoi farlo tu puoi provare con una grana ancora più sottile - tipo 2000 o più - in un punto piccolo e poco visibile, ad esempio nella parte interna del cerchio...da quello che vedo però, essendo appunto una pellicola, limandola con carta abrasiva rischi di lasciare uno scalino o uno stacco anche se magari impercettibile. Come dice chi mi ha preceduto rimarebbe in ogni caso un lavoro a metà, fatto per rimediare ad un'applicazione fatta da cani mi pare di capire...ti posso chiedere come lo staccheresti? a caldo tipo con il phon?

Si potrebbe usare la pistola termica oppure esagero? Piccolo O.T., che mi servirebbe sulla Ypsilon (sono sincero): come si usa per staccare adesivi (nella fattispecie le scritte del conce)? Eventualmente altri sistemi?

Modificato da Fabry Geims Din
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I pezzi erano ricoperti un wrap in finto carbonio, come il 1º in alto nella foto.

Nei fori delle bocchette c’era una specie di vernice nera.

seconde me plastdip 

il pezzo centrale non aveva quella vernice, infatti è perfetto e il trasparente non è venuto via

22BC984D-B659-40BE-BE45-E0EFECCF91CF.jpeg

Modificato da S.a.n.d.e.r
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22 minuti fa, Fabry Geims Din ha scritto:

Si potrebbe usare la pistola termica oppure esagero? Piccolo O.T., che mi servirebbe sulla Ypsilon (sono sincero): come si usa per staccare adesivi (nella fattispecie le scritte del conce)? Eventualmente altri sistemi?


la pistola termica rischi di piegare la plastica e poi butti tutto, al limite con un phone.

 

18 minuti fa, S.a.n.d.e.r ha scritto:

I pezzi erano ricoperti un wrap in finto carbonio, come il 1º in alto nella foto.

Nei fori delle bocchette c’era una specie di vernice nera.

seconde me plastdip 

il pezzo centrale non aveva quella vernice, infatti è perfetto e il trasparente non è venuto via

22BC984D-B659-40BE-BE45-E0EFECCF91CF.jpeg


quindi è il plastidip che ha fatto il danno. Corretto?

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13 minuti fa, Vam ha scritto:


la pistola termica rischi di piegare la plastica e poi butti tutto, al limite con un phone.

 


quindi è il plastidip che ha fatto il danno. Corretto?

Sembrerebbe di si, perché le uniche parti con il trasparente spellato sono proprio i due fori che ospitano le bocchette dell’aria, che erano stati verniciati di nero.

Mentre tutto il resto è perfetto

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  • 3 settimane dopo...

Alla fine ho ricomprato le plastiche.

Anziché wrapparle o riverniciarle ho preferito prenderle originali da un demolitore che le aveva identiche.

Avevo provato con carta vetro 1.500 a tirare via le “spellature” in un piccolissimo punto nascosto, ma vien via subito anche la vernice.

oggi per curiosità proverò con la 2.000 

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il pezzo originale sarebbe buono se ci fosse un pezzo in ferro abbastanza doppio,perche ,supponiamo che voglio fare le plastiche in foto,bisogna fare prima il contro stampo,altrimenti verrebbero al contrario,poi bisognerebbe fare lo stampo sul contro stampo,un lavoro lungo e costosissimo,perchè ci vuole il materiale adatto,sempre carbonio ma con caratteristiche diverse,per ogni stampo ci vogliono 2 giorni in autoclave,tra cottura,cura e post cura,poi si estrae e viene lucidato e rettificato per iniziare la laminazione,i pezzi in foto,per realizzarli,basterebbero 2 o 3 strati di carbonio a seconda della trama e della grammatura,e per la cottura ci vogliono al massimo 2 ore,poi si estrae,si rifila tutto intorno,si passa in carrozzeria per eventuale spruzzata di trasparente se si vuole lucido,osi lascia opaco come richiesta del cliente.

per farvi capire come si fa un pezzo  partendo dallo stesso e realizzare lo stampo e il contro stampo ,faccio sempre l'esempio del lavandinoallora,abbiamo il lavandino e vogliamo farne un secondo,prima cosa si lamina all'interno del lavandino(per uno stampo ci vogliono 12 strati di carbonio 600g a metro quadro),si cicla e poi viene estratto,quello che esce è il contrario del lavandino,quindi la parte lucida è al contrario,fatto questo,si procede a laminare la parte lucida del contro stampo(sempre 12 strati),finita la laminazione e ciclato in autoclave,quello che esce è lo stampo definitivo  identico al lavandino,sul quale si può realizzare il nuovo lavandino.è un lavoro lungo e costoso,e realizzare uno stampo per pochi pezzi non ne vale la pena.

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@MINIco007 in passato ho regalato a mio figlio 2 parastinchi da calcio in carbonio (personalizzati) fatti da 1 ditta specializzata.

Ricordo che dall'ordine alla consegna servivano vari giorni proprio per la fabbricazione. 

  • Confused 1
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