VR46 Inviato 20 Novembre 2020 Segnala Inviato 20 Novembre 2020 Condivido il pensiero di cippy, sentire solo il sibilo dell'elettrico non fa parte della mia concezione di automobile, probabilmente quando avrò 60 anni anch'io cambierò idea, ma per ora mi tengo stretta la mia cooper S bella rombante. Anche l'autonomia, è un fattore molto penalizzante....io almeno una ventina di volte all'anno scendo appunto a Bologna, e devo fare 290km, con una vettura elettrica è impensabile fare degli spostamenti del genere, per forza di cose è destinata alle grandi città, dove gli spostamenti sono più frequenti ma con distanze risicate. Detto questo, non la comprerei nemmeno sotto tortura!!! Ovviamente scherzo
cippy Inviato 21 Novembre 2020 Segnala Inviato 21 Novembre 2020 20 ore fa, Dalfy ha scritto: ... riguardo al sound la pensavo anche io come te, purtroppo (o per fortuna) "si invecchia" e "crescendo" si apprezzano anche altri aspetti del mondo delle "ruote che rotolano" Sicuramente la scelta dell'elettrico non è per tutti, non ne faccio una questione di disponibilità economiche ma di opportunità logistiche (abitazione, garage, colonnine disponibili, ecc ...) ma l'oggetto in se e per se merita comunque attenzione, a parer mio ovviamente ... Sulla mancanza di sound non potrò mai abituarmi. Anni fa provai in pista una delle prime elettriche (non ricordo se era la Opel Ampera o la Chevrolet Volt, ma poco cambia visto che erano gemelle) e per andare andava, ma senza rumore mi sembrava di essere fermo. 1
Dalfy Inviato 21 Novembre 2020 Segnala Inviato 21 Novembre 2020 ... capisco il tuo discorso, infatti la scelta della Mini è stata fatta, in parte, anche perché non volevo sembrasse una auto elettrica sia come dinamica che in movimento, ma una "semplice" Cooper S (senza lo scarico) La I3 che avevo prima era indiscutibilmente una auto elettrica, mentre questa, anche se tecnicamente è paragonabile ad una I3 S, prima di tutto è una Mini ...
MF4 Inviato 21 Novembre 2020 Autore Segnala Inviato 21 Novembre 2020 A mio avviso nei prossimi anni ci sarà un aumento dell'offerta per la ricarica delle auto elettriche e questo dovrebbe migliorare la diffusione sul territorio delle colonnine. Anche se le auto elettriche ricordano per molti aspetti le problematiche affrontate qualche anno fa dalle auto a metano, cioè problemi di autonomia, problemi di diffusione dei distributori e problemi di sicurezza legati all'impianto a gas e al rifornimento stesso; le auto elettriche avranno però più facilitazioni. Mi spiego meglio, le colonnine di ricarica rispetto ai classici distributori di carburanti, richiedono meno autorizzazioni burocratiche ed ambientali e possono essere installate un pò ovunque, inoltre non è da sottovalutare la spinta dei vari costruttori all'elettrificazione della propria gamma e questo non tanto per una maggiore sensibilità ecologica bensì per le multe che dovranno pagare, multe legate alle emissioni delle auto a combustibile prodotte. Finora ogni soluzione alternativa ai carburanti fossili era rimasta più come una soluzione futuristica quasi un esercizio della tecnica ma poco pratico; poi è successo che molte grandi città hanno iniziato a mettere un limite alla circolazione dei mezzi a combustione, limite se ci pensate non tanto lontano 2030-2035 cioè tra 10-15 anni; il tutto sommato alle considerazioni di prima, hanno aperto uno scenario completamente diverso della mobilità sostenibile.
LucasCooper Inviato 22 Novembre 2020 Segnala Inviato 22 Novembre 2020 (modificato) 12 ore fa, MF4 ha scritto: A mio avviso nei prossimi anni ci sarà un aumento dell'offerta per la ricarica delle auto elettriche e questo dovrebbe migliorare la diffusione sul territorio delle colonnine. Anche se le auto elettriche ricordano per molti aspetti le problematiche affrontate qualche anno fa dalle auto a metano, cioè problemi di autonomia, problemi di diffusione dei distributori e problemi di sicurezza legati all'impianto a gas e al rifornimento stesso; le auto elettriche avranno però più facilitazioni. Mi spiego meglio, le colonnine di ricarica rispetto ai classici distributori di carburanti, richiedono meno autorizzazioni burocratiche ed ambientali e possono essere installate un pò ovunque, inoltre non è da sottovalutare la spinta dei vari costruttori all'elettrificazione della propria gamma e questo non tanto per una maggiore sensibilità ecologica bensì per le multe che dovranno pagare, multe legate alle emissioni delle auto a combustibile prodotte. Finora ogni soluzione alternativa ai carburanti fossili era rimasta più come una soluzione futuristica quasi un esercizio della tecnica ma poco pratico; poi è successo che molte grandi città hanno iniziato a mettere un limite alla circolazione dei mezzi a combustione, limite se ci pensate non tanto lontano 2030-2035 cioè tra 10-15 anni; il tutto sommato alle considerazioni di prima, hanno aperto uno scenario completamente diverso della mobilità sostenibile. Già vociferano col futuro euro 7 che dovrebbe entrare in vigore nel 2025 i motori termici rischiano la morte viste le regole molto stringenti in termini di emissioni, fa un pò sorridere ma allo stesso tempo alterare che se la prendano solo con le automobili quando c'è anche molto altro che inquina, ma l'automobilista lo spenni per forza, gli imponi un divieto e lui sarà costretto a cambiare. Modificato 22 Novembre 2020 da LucasCooper
Ingemar99 Inviato 26 Dicembre 2020 Segnala Inviato 26 Dicembre 2020 Abbiamo preso la Cooper SE a fine novembre. Provo a condividere la nostra esperienza, poi, se aveste qualche domanda specifica, chiedete pure; cercherò di rispondere. Innanzitutto la Copper SE è la vettura di mia moglie; proveniente da una Countryman Cooper D del 2014, cercava qualcosa di più agile ed adatto al tipo di utilizzo che fa della vettura, tipicamente urbano (viviamo a Milano), qualche giro fuori porta, chilometraggio totale non altissimo e giornaliero medio (periodo Covid a parte) intorno ai 30/40km. Per questa tipologia di utilizzo questa macchina è perfetta e ha anche superato le nostre aspettative; tenete conto che, finora, l'abbiamo ricaricata una volta a settimana tendenzialmente a casa, nel box. Considerate che, comunque, intorno a dove noi abitiamo, ci sono supermercati che hanno colonnine di ricarica, a pagamento e anche gratuite (chiaro, piuttosto lente), dunque quello della ricarica non è un tema per noi "problematico". L'autonomia, pur non essendo mai scesi sotto il 15% di carica residua, è intorno ai 200-210 Km; questa autonomia dipende dal fatto che la usiamo in modalità GREEN che ottimizza i consumi anche grazie ad un pronunciato effetto freno-motore che ricarica (un pochino) la batteria in decelerazione. A proposito di questo "effetto", ci siamo abituati quasi subito al "one pedal drive", nel senso che il pedale del freno è praticamente inutile, salvo emergenze. Naturalmente, ho anche provato la modalità SPORT e lì, credetemi, guidarla è libidine pura, meglio se su qualche strada extraurbana o tangenziale con un pò di spazio per qualche allungo. Insomma, molto contenti, per ora, della scelta che, a parità di esigenze, rifaremmo ad occhi chiusi. Sicuramente, non ci sogneremmo mai di farci viaggi veri, un pò per la scarsa capienza del bagagliaio, un pò perchè, come scritto da qualcuno, i tempi di ricarica sono piuttosto lunghi (se non becchi una fast) e le stazioni di ricarica disponibili sono un pò a macchia di leopardo sul territorio italiano. Spero di aver dato qualche spunto; come gia scritto, se avete curiosità o domande specifiche fate pure; nel limite della nostra limitata esperienza, cercheremo di rispondere. 1
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