Fole Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 Ciao a tutti ragazzi!Vi pongo questa domanda, io vorrei aumentare il sound dello scarico della mia R50 ma rimanendo sempre nella più totale LEGALITà!è possibile? io avevo pensato di mettergli un filtro un pò più sportivo di quelli lavabili...ma mi sembra di aver letto che non conta una cippa....anzi stesso rumore -potenza e + consumi...oppure ci sono scarichi o solo terminali un pò più rmorosi ma completamente omologati?quanto si spende?perchè io non ne ho trovati! Grazie mille in anticipo!siete sempre molto informati e competenti speriamo che non confermiate la regola "se è legale non conta niente" :) :post-8-1120393919:
vespa4ever Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 L'unico scarico che puoi mettere e rimanere nella legalità è il jcw specifico per cooper/one R50. http://www.lights4speed.it/minir50.html
Il Generale Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 La regola è che sia legale o meno non ce ne frega niente! ahahah Comunque..molto spesso i venditori ti danno delle omologazioni..che sono inventate..il famoso foglio di omologazione..secondariamente sul libretto è riportato il livello di decibel che il tuo scarico deve emettere a tot giri..quindi se ti fermano ti fanno la prova con fonometro..e ti fregano comunque...di sicuro avere uno scarico che in un modo o nell'altro e' a filo della legalita' in caso di controlli aiuta..io stesso ho in cantina uno scarico pagato fior di quattrini ma non lo monto perche supera i db di una moto gp....quindi meglio non esagerare. p.s il filtro se montato correttamente puo' migliorare sia sound che prestazioni..attenzione che pero'è illegale. Sostanzialmente vale tutto, pero' per correttezza sappi che per rimanere in regola non puoi cambiare nulla.
Fole Inviato 21 Aprile 2010 Autore Segnala Inviato 21 Aprile 2010 La regola è che sia legale o meno non ce ne frega niente! ahahah Comunque..molto spesso i venditori ti danno delle omologazioni..che sono inventate..il famoso foglio di omologazione..secondariamente sul libretto è riportato il livello di decibel che il tuo scarico deve emettere a tot giri..quindi se ti fermano ti fanno la prova con fonometro..e ti fregano comunque...di sicuro avere uno scarico che in un modo o nell'altro e' a filo della legalita' in caso di controlli aiuta..io stesso ho in cantina uno scarico pagato fior di quattrini ma non lo monto perche supera i db di una moto gp....quindi meglio non esagerare. p.s il filtro se montato correttamente puo' migliorare sia sound che prestazioni..attenzione che pero'è illegale. Sostanzialmente vale tutto, pero' per correttezza sappi che per rimanere in regola non puoi cambiare nulla.
johnny Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 per legge che io sappia ogni singolo pezzo che non è originale della casa ho non ha stampigliato un codice di omologazione relativo per il tuo mezzo non lo puoi montare purtroppo
just_fabietto Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 Come Generale quelli a pannello lavabili non sono legali??
Thirdeye Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 (modificato) Quando montavo il filtro a pannello BMC sulla mia S NON ho notato cambiamenti di sound, di prestazioni e consumi. Non vedo come possa fare più rumore, se sta nell'airbox originale. Però non lo cambi mai, dato che è lavabile, questo è il grosso vantaggio secondo me. Modificato 21 Aprile 2010 da Thirdeye
just_fabietto Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 Ti posos assicurare che si sentiva sia in aspirazione il filtro e lo scarico ovviamente! Non ho aperto comunque il suo cofano,sia chiaro
Thirdeye Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 Ti posos assicurare che si sentiva sia in aspirazione il filtro e lo scarico ovviamente! Non ho aperto comunque il suo cofano,sia chiaro
Ospite i love cre Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 ma non erano state legalizzate le modifiche??
just_fabietto Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 Basta andare in motorizzazione con nulla osta della casa e tutto diventa legale
Il Generale Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Inviato 21 Aprile 2010 e secondo te bmw ti da il nulla osta per uno scarico??..filtro..? o altro? Il pannello non da nessun vantaggio..ne di prestazioni ne di sound..è praticamente 7tecnicamente impossibile. Qualsiasi pezzo che possa aumentare i cavalli..o che non sia omologato sulla vettura e per la specifica vettura con la normativa euro..è illegale. Pensa che anche un porta sci puo' essere illegale..
johnny Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Inviato 22 Aprile 2010 quoto in italia è un vero schifo tempo fa avevo letto un articolo di una proposta di legge per liberalizzare il tuning ma non se ne è più saputo niente
Fole Inviato 22 Aprile 2010 Autore Segnala Inviato 22 Aprile 2010 e quindi anche un terminale di scarico come ASSO 90mm conforme ai requisiti bla bla bla OMOLOGATO euro4 ecc. e fuori legge?o meglio loro ti danno questo fantomatico pezzettino di carta che poi in realtà non vale?
lucky4speed Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Inviato 22 Aprile 2010 e quindi anche un terminale di scarico come ASSO 90mm conforme ai requisiti bla bla bla OMOLOGATO euro4 ecc. e fuori legge?o meglio loro ti danno questo fantomatico pezzettino di carta che poi in realtà non vale? 1
Ospite i love cre Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Inviato 22 Aprile 2010 ma la legge per liberalizzare il tuning è entrata...non ci dovrebbero essere problemi adesso
Il Generale Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Inviato 22 Aprile 2010 il tuning è una cosa...aumentare la potenza e creare una macchina da corsa è un altra ancora..
just_fabietto Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Inviato 22 Aprile 2010 il tuning è una cosa...aumentare la potenza e creare una macchina da corsa è un altra ancora..
Ospite i love cre Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Inviato 22 Aprile 2010 ma non ne sono cosi sicuro.. il testo di legge se non erro non conteneva nessuna specifica ma dava solo il via libera alle modifiche
johnny Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Inviato 22 Aprile 2010 non so se sia così come dici altrimenti metto sotto la mini il motore della ferrari :post-8-1120395070: se lo trovo lo rileggo bene :post-8-1120395257:
just_fabietto Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Inviato 22 Aprile 2010 Facciamo un pò di chiarezza: SINTESI DELLA LEGGE SUL TUNING: SINTESI DELLA LEGGE DELEGA per l’omologazione e la certificazione di auto e moto veicoli: (Questo documento è stato prodotto per spiegare, in maniera sintetica, gli obiettivi promossi dalla proposta di legge delega. Per chi volesse comprendere tutte le questioni inerenti alla proposta si rimanda al testo della bozza di legge, essendo qui trattate solo le tematiche principali. Per rendere comprensibile il documento, anche a chi non avesse competenze tecniche, gli istituti presenti saranno trattati in maniera sintetica e discorsiva, tralasciando le formalità del linguaggio tipiche degli addetti ai lavori.) Le procedure d’omologazione, che vanno a sommarsi a quelle esistenti (tralasciando l’art. 236 del Reg. che resterà in vigore per le altre categorie di veicoli), sono essenzialmente quattro: -la prima l’omologazione dei componenti, che non richiede l’aggiornamento della carta di circolazione; -la seconda destinata all’omologazione dei componenti prodotti in serie da un costruttore accreditato; -la terza riguarda la certificazione a libretto dei componenti omologati in Europa; - la quarta riguarda le modifiche a componente unico e ad unico esemplare, comprese le certificazioni dei veicoli modificati che sono attualmente in circolazione. 1) Omologazione Speciale di componenti prodotti in serie: - A COSA SERVE: questa procedura è stata predisposta per verificare che un componente sia tecnicamente valido e, non sia costruito in maniera contraria alle leggi in materia. - SU CHE TIPO DI COPONENTI: i componenti che potranno rientrare in questa procedura saranno quelli meno pericolosi, sia a livello di utilizzo sia a livello di montaggio. L’esempio tipico è rappresentato dalla pedaliera o dai pomelli per le autovetture, e dalle pedane per le motociclette. - COSA DEVE FARE UN APPASSIONATO: deve solo installare il componente o farlo installare da un’officina di autoriparazioni, e circolare avendo a bordo il certificato d’omologazione speciale. -ESEMPIO: un appassionato acquista una pedaliera, la fa installare da un’officina di auto riparazione, la quale deve registrare i suoi dati sul certificato d’omologazione speciale. La modifica è legale e si deve circolare col certificato a bordo. - I PREZZI: qui non c’è nulla da pagare. 2) Omologazione- Certificazione di componenti prodotti in serie: - A COSA SERVE: la procedura d’omologazione-certificazione è stata prevista per i componenti come gli alettoni, le minigonne, ecc. Questi componenti, vista la loro particolare pericolosità, devono essere sottoposti a due verifiche distinte. La prima, chiamata omologazione che è lo stesso tipo di controllo previsto dalla procedura precedente e, non riguarda gli appassionati, ma solo i costruttori dei componenti prodotti in serie. La seconda, chiamata certificazione è fatta per verificare che il montaggio del componente sia avvenuto a regola d’arte e, per registrare a libretto le modifiche. Quest’ultima verifica corrisponde essenzialmente alla verifica e prova fatta oggi dalle Motorizzazioni, per l’aggiornamento del libretto. - SU CHE TIPO DI COMPONENTI: i componenti che rientrano in questa procedura sono quelli potenzialmente pericolosi, ma soprattutto quelli che devono essere montati a regola d’arte e, in caso di montaggio errato possono diventare pericolosi per la circolazione. - COSA DEVE FARE UN APPASSIONATO: la parte della procedura che interessa all’appassionato è la certificazione. Infatti, l’omologazione interessa solo al produttore che vuole produrre componenti in serie. - ESEMPIO: l’appassionato dovrà acquistare il componente, farlo installare da un’officina di autoriparazioni, la quale deve registrarsi nel Certificato di conformità al tipo omologato. In seguito bisognerà prendere un appuntamento per la visita e prova in Motorizzazione. Questa procedura si concluderà nell’aggiornamento dei dati del veicolo, sul libretto. - I PREZZI: si pagherà il prezzo della visita e prova e dell’aggiornamento del libretto. Ovviamente non è una cosa che possiamo imporre noi allo Stato. 3) Certificazione di componenti omologati in Europa: - A COSA SERVE: serve per consentire a chi vuole acquistare (o ha gia acquistato) un componente omologato in un altro stato Europea, di poter certificare la modifica. - SU CHE TIPO DI COPONENTI: tutti quelli omologati. I limiti dovrebbero essere quelli previsti dalle omologazioni nazionali. Ad esempio le omologazioni come l’ABE (tedesco), dove si trova i tipi di veicoli su cui si può installare un determinato pezzo, dovranno (ovviamente) essere installati solo sui veicoli indicati. O le omologazioni tipo TELEGUNTAKEN (tedesco) che spesso indicano modo specifiche di montaggio, dovranno avere tali caratteristiche per essere legalizzate. - COSA DEVE FARE UN APPASSIONATO: dopo aver acquistato il componente con la relativa omologazione, deve prendere appuntamento presso la motorizzazione per la procedura di visita e prova e, il conseguente aggiornamento del libretto, come nella procedura vista in precedenza. -ESEMPIO: si acquista (o si è gia acquistato ed installato un componente dotato di omologazione Europea). Dopo averlo fatto installare, (qui la questione relativa a chi ha effettuato l’installazione sarà disciplinata dal Governo) si farà richiesta alla motorizzazione della procedura di visita e prova per l’aggiornamento del libretto. - I PREZZI: si pagherà il prezzo della visita e prova (come nella procedura precedente) e dell’aggiornamento del libretto. Ovviamente non è una cosa che possiamo imporre noi allo Stato. 4) Certificazione ad unico esemplare: - A COSA SERVE: è la procedura più versatile. Può essere usata sia per certificare a libretto una modifica unica (es. passaruota maggiorati direttamente dalla carrozzeria di serie; o per le motociclette carene in vetroresina auto costruite), o per registrare a libretto le modifiche effettuate fino ad oggi e, che per la legge Italiana sono attualmente illegali. Per le motociclette, questa procedura è stata ideata per poter circolare con un motoveicolo auto costruito. - SU CHE TIPO DI COPONENTI: qui più che di componenti si dovrebbe parlare di parti del veicolo (ad esempio la carrozzeria). Come per le altre procedure (tralasciando quella di certificazione di componenti omologati all’estero, perché in questa procedura l’omologazione è frutto delle leggi di un altro Stato) anche qui sarà il Governo a definire i limiti tecnici della materia. - COSA DEVE FARE UN APPASSIONATO: qui il centro tecnico più importante sarà quello accreditato dal Ministero (si pensa che ce ne saranno diversi, tra cui si spera anche la TuV Italia, che con la sua esperienza potrà dare una notevole spinta al sistema certificativi Italiano), il quale dovrà verificare la sicurezza del veicolo e la sua corrispondenza alle leggi tecniche in materia. Se il centro tecnico autorizzerà le modifiche, il passo successivo sarà recarsi in motorizzazione per fare la visita e prova e l’aggiornamento del Libretto. -ESEMPIO: ho un veicolo gia modificato con componenti prodotti in Italia ma non omologati; Ho un veicolo con componenti creati da me o da un’officina; ho una moto costruita quasi interamente da me. Vado al centro tecnico accreditato, il quale fa le verifiche al mio veicolo, può essere che alcuni componenti non passino le verifiche e quindi sia costretto a sostituirli. In seguito mi reco alla motorizzazione per la visita e prova e la modifica del libretto. - I PREZZI: bisognerà pagare le verifiche ed i progetti fatti dal centro tecnico accreditato, qui non possiamo essere noi e, nemmeno lo stato a stabilire il costo degli accertamenti (perché sono fatti da imprese private). Risulta ovvio che il prezzo dipenderà dal tipo di modifica che abbiamo apportato, può essere che non sia nemmeno sicura e quindi non potrà mai essere certificata. Però ci sono dati positivi, perché più centri tecnici si attiveranno in Italia (secondo una semplice regola economica in materia di concorrenza) e meno saranno i costi per le verifiche. Inoltre allo stato attuale (e solo se la casa costruttrice non ha dato risposta negativa alla modifica per motivi tecnici) una delle vie per certificare le modifiche è avere il progetto di un tecnico abilitato (Ing.) che sancisce la sicurezza della modifica. Risulta ovvio che il costo di un singolo Ingegnere è superiore a quello di un centro che ha i macchinari e il personale per fare decine di verifiche al giorno. In seguito si pagherà il prezzo della visita e prova (come nella procedura precedente) e dell’aggiornamento del libretto. Ovviamente non è una cosa che possiamo imporre noi allo Stato.
Il Generale Inviato 23 Aprile 2010 Segnala Inviato 23 Aprile 2010 sostanzialmente puoi cambiare solo il pomello del cambio... :post-8-1120395070: :post-8-1120395070: :post-8-1120393919: gia'la pedaliera anche se in regola prevedo discussione con le fdo se la vedono ahah :post-8-1120393919: w l'italia..non si puo' fare nulla..ma alla fine "se po' fa' se po' fa'"... :post-8-1120395252:
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