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Gabry

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  1. Io vengo però siamo in 3
  2. Ciao! Come faccio a prenotare? Quanto è il costo? Grazie
  3. Gabry

    Inizia la produzione delle MINI-BMW

    L'inizio documentato della produzione della BMW MINI risale al 26 aprile 2001, esattamente 500 mesi dopo che la MINI originale è stata lanciata al pubblico il 26 agosto 1959. Tuttavia, lo stabilimento di Cowley (UK) era già impegnato nella produzione delle MINI molto prima. La prima MINI è stata una Cooper con cambio automatico, guida a destra, VIN TE00002. è stata costruita l'11 settembre 2000, però stranamente ha una data di costruzione di 3 giorni dopo, il 14 settembre 2000! La settimana successiva furono prodotte le prime Cooper e ONE manuali. Ci sono molte storie riguardanti il fatto che molte MINI classiche originali del 1959 siano state veramente costruite a mano e che siano state registrate una settimana dopo la loro effettiva costruzione. I dati e le prove riguardanti le MINI-BMW suggeriscono che molte delle prime R50 trascorsero alcune settimane nella fabbrica di Cowley, probabilmente a causa di un processo di costruzione molto più manuale rispetto alle MINI prodotte in serie che le seguirono. Anche se con qualche differenza rispetto a quello delle MINI classiche, è chiaro che questo processo di costruzione, adattamento e miglioramento esisteva ancora con le MINI moderne. La produzione di queste prime auto è continuata lentamente fino alla fine di marzo 2001. Poi, verso la fine di marzo e fino ad aprile, ne sono state costruite sempre di più. In totale sono state costruite 211 MINI prima della data ufficiale di inizio della produzione del 26 aprile 2001. QUINDI, COSA NE È STATO DI QUESTE PRIME AUTO? Sappiamo che alcune delle primissime Cooper sono state utilizzate da John Cooper Garages per sviluppare le MINI Cooper Works. (potete trovare l’articolo sempre su questo sito web) Alcune hanno trascorso i primi anni di vita nello stabilimento e sono state utilizzate dal personale per spostarsi intorno al sito. Sorprendentemente, però, molte di loro sono sopravvissute e sono diventate auto per la stampa, auto di servizio o auto dimostrative nei concessionari. AUTOMOBILI PER LA STAMPA Le macchine della stampa, quasi tutte, hanno una cosa in comune. Hanno tutte le lettere Y e OBL nella targa. In totale c'erano 135 OBL di cui 70 con date di costruzione pre-produzione, il resto era costituito da MINI di primissima produzione, molte delle quali sarebbero state costruite prima della loro data di costruzione ufficiale che crediamo sia assegnata proprio alla fine della produzione dell'auto e non quando entrava in linea di montaggio. Esistono però delle eccezioni, ci sono 5 auto YBL e 1 NBL che si ritiene siano state auto della stampa o della sede centrale MINI. Qualsiasi MINI con l’immatricolazione Y può essere considerata una delle prime auto e molte di queste condividono le caratteristiche di pre-produzione delle auto OBL. Con circa 730 MINI registrate con targa Y (prima della modifica del sistema di immatricolazione), le “Y Reg MINI” sono veramente pochissime! Si ritiene che le MINI che non abbiano ricevuto la targa dalla sede centrale MINI siano quelle destinate ai rivenditori. Nel 2019 circa 400 “Y Reg MINI” sono ancora auto di proprietà, quindi non demolite CARATTERISTICHE CHE LE RENDONO SPECIALI Oltre al numero di targa, queste prime auto presentano anche altri “segni di pre-produzione”. I sedili, ad esempio, delle primissime auto sono diversi in quanto presentano una cresta al centro. Questo è presente nelle foto delle primissime brochure dei rivenditori dell'epoca ma questa caratteristica sembra essere presente solo per un numero limitato di settimane, perché la stragrande maggioranza delle MINI è priva di questa caratteristica. Sugli adesivi presenti sui componenti, che venivano attaccati dal reparto controllo qualità (si trovano sui pannelli interni e sui sedili e all'interno delle auto) si possono trovare sia i loghi Rover che BMW. QUINDI, PERCHÉ LE “Y OBL MINI” SONO CONSIDERATE MOLTO PREZIOSE? Non c'è dubbio sul fatto che una MINI OBL, in particolare una Cooper rossa, attiri molta attenzione ogni volta che viene messa in vendita. Qualsiasi “MINI Y OBL” gode di un prezzo più alto rispetto ad altre MINI della stessa età. Abbiamo visto auto vendute pochi minuti dopo essere state messe in vendita e acquirenti che effettuano depositi alle aste solo per poter guadare la macchina prima di ritirarla. Le persone sono attratte dall'insolito, dall'appartenenza e dall'eccentrico! Come per la MINI classica, la MINI moderna attrae quei collezionisti che vogliono possedere la loro parte di storia. Il segno distintivo di una targa Y OBL è un simbolo riconoscibile della storia MINI. Qui sotto sono presenti delle immagini che permettono di riconoscere queste MINI.
  4. Ciao! Benvenuto a te e alla tua MINI
  5. Gabry

    Ritrovo provincia Bergamo

    Ciao! Va bene possiamo fare anche un altra volta, io avevo messo una data indicativa, quando vuoi io ci sono
  6. Gabry

    Ritrovo provincia Bergamo

    Ah peccato, siamo rimasti solo noi fedeli al marchio nessun altro della zona ha una MINI?
  7. Gabry

    Ritrovo provincia Bergamo

    Ciao Cippy! Ho saputo che il Club di Bergamo non esiste più, quindi stavo cercando di organizzare qualcosa prendendo spunto dai video americani, per radunare le MINI del posto, però nessuno sembra interessato
  8. Gabry

    Ritrovo provincia Bergamo

    Propongo un programma: Sabato ore 14 ritrovo al centro commerciale le 2 torri Partenza ore 14.30, Si guida per il centro di dalmine, e poi verso il centro commerciale Curno, arrivati al cc altro piccolo ritrovo, poi si riparte e si finisce il giro al centro commerciale il continente di Mapello.
  9. Gabry

    Paddy Hopkirk

    Oggi parleremo di Paddy Hopkirk, una leggenda all'interno del mondo delle corse automobilistiche, e del perché il suo nome è strettamente associato a MINI. Nato nel 1933 a Belfast, in Irlanda del Nord, Hopkirk trascorse gran parte della sua vita seguendo appassionatamente l'automobilismo. Nel 1964, entrò a far parte del team della BMC (British Motor Corporation), che lo introdusse alla MINI Cooper S. Fu poi la storica vittoria nel 1964 al Monte Carlo Rally, a consacrare Hopkirk come leggenda delle corse automobilistiche. La sua vittoria fu un trionfo per la MINI Cooper S, la cui base di partenza era stata concepita come una piccola macchina economica, ma che si affermò come uno dei simboli dell'epoca d'oro delle corse. Hopkirk ha poi continuato a correre per la BMC per molti anni, partecipando a molte altre celebri corse, tra cui il Rally di Montecarlo nel 1965 e il Rally di Germania nel 1966. Oltre alla sua abilità al volante, Hopkirk è anche conosciuto per il suo carisma e la sua capacità di essere amato da tutti coloro che lo incontravano. È stato inoltre il primo pilota a portare la sponsorizzazione sui vestiti e sulle auto per i rally, aprendo il mercato agli sponsor. Dopo il ritiro dalle competizioni, Hopkirk è stato coinvolto in molti progetti nel mondo dell'automotive MINI. Nel 1995 è stato aggiunto nella Hall of Fame delle corse automobilistiche britanniche. Nel 2016, in occasione dei suoi 83 anni, ha ripercorso le strade del Monte Carlo Rally a bordo della MINI Cooper S vincitrice del 1964, un evento che ha attirato grande interesse da parte dei media. Hopkirk ha dimostrato che con la giusta macchina e l'adeguata esperienza, un pilota può raggiungere grandi traguardi nelle corse automobilistiche. La MINI Cooper è ancora considerata una delle macchine più iconiche nella storia delle corse, grazie alla vittoria di Hopkirk al Monte Carlo Rally, diventando un leggendario simbolo di abilità e determinazione, tanto che nel 2020, MINI decise di dedicare un'edizione limitata della MINI Cooper S LCI, proprio a Paddy! Il 21 luglio 2022, purtroppo ci lascia all’età di 89 anni, creando un vuoto enorme nell' mondo dell'automobilismo, ma anche un grande percorso storico che non dimenticheremo mai.
  10. Gabry

    Ritrovo provincia Bergamo

    Ciao! Ce qualcuno in zona bergamo? Potremmo trovarci tutti per vedere le nostre MINI.
  11. Gabry

    MINI Paul Smith

    Lo stilista britannico converte una MINI classica della MINI Paul Smith Edition del 1998 e reinventa il concept di classico. L'auto personalizzata fa parte del progetto MINI Recharged, che celebra la fusione della tradizione con la tecnologia pionieristica, installando un motore elettrico nel modello originale. Nel giugno 2022, questa vettura unica dell’iconico designer sarà presentata in anteprima mondiale al Salone del Mobile 2022 di Milano. Upcycling di altissimo livello: un classico leggendario viene trasformato in un'auto elettrica di nuova concezione per una guida senza emissioni. Sir Paul Smith, noto da tempo ai fan dell'iconico marchio britannico attivo da oltre 50 anni, è la mente creativa di questa collaborazione. La presentazione di questo progetto sostenibile si tiene durante il Salone del Mobile 2022 di Milano, perfetto palcoscenico per Sir Paul Smith e Oliver Heilmer, Head of MINI Design, per discutere di approcci sostenibili al design automobilistico. Solo la scorsa estate, Paul Smith ha presentato la MINI STRIP al Salone dell'Automobile di Monaco: una concept car radicalmente ridotta e sostenibile. Il modello MINI Recharged di Sir Paul Smith rivisita ora questa idea per esplorare le possibilità del design sostenibile. "Tre caratteristiche descrivono perfettamente quest'auto: qualità, sostenibilità e funzionalità", spiega il designer. "Un’auto che rispetta anche il passato", aggiunge Smith. Con questa one-off, Paul Smith rivisita un progetto che va ancora più indietro nel tempo e che lo lega a MINI da oltre 20 anni: nel 1998 ha creato la MINI Paul Smith Edition, limitata a 1.800 veicoli. Il prototipo di questa edizione unica fu dipinto di un blu brillante, basato su un campione preso da una delle camicie preferite di Paul Smith. Il nuovo modello unico conserva questa tonalità di colore inconfondibile e memorabile, mentre la scatola della batteria verde lime richiama una palette di colori degli anni '90. Nonostante il restyling, tuttavia, l’anima originale dell'auto rimane. Il progetto è legato anche al rispetto dell'eredità e del design senza tempo, con un occhio di riguardo al lavoro iconico di Sir Alec Issigonis, creatore della prima MINI. "Quando ci si trasferisce nell'appartamento di una vecchia zia, per rispetto non si cambia tutto, ma lo si modernizza un po'", dice Smith. Sir Alec Issigonis ha sviluppato la MINI classica in risposta alla crisi petrolifera del 1959. Consumo minimo di carburante, massimo utilizzo dello spazio: questa è stata l'idea che ha convinto milioni di persone per molti decenni a investire in una MINI, ed è ancora una parte importante del successo di MINI oggi. L’essenza radicalmente ridotta e sostenibile della MINI Strip riportata anche negli interni dell'auto di nuova concezione. Tralasciando volutamente le parti di rifinitura, la scocca con il pianale nudo e non rivestito domina l'interno, con sopra i tappetini rustici in gomma riciclata. Oltre ai materiali innovativi e che consentono di risparmiare le risorse, il design di Paul Smith esclude interi strumenti in altri punti: un magnete accanto al volante ospita lo smartphone che, a parte il tachimetro, sostituisce quasi tutti i vecchi pulsanti e funzioni del cruscotto. Il volante può essere completamente rimosso per facilitare l'ingresso e l'uscita dall'auto - una soluzione innovativa e una battuta ironica, simbolo dell'arguzia tipica di Paul Smith. "Abbiamo reso un'auto degli anni '90 totalmente attuale", così la descrive lo stilista. "Le idee non sono mai un problema, si possono trovare ovunque. La sfida è metterle in pratica. Qui ha funzionato. Un sogno è diventato realtà", afferma. Anche gli ingegneri di 'Recharged Heritage Limited' sono responsabili della realizzazione di questo sogno. Il nuovo partner di MINI ha trasformato la MINI classica in un veicolo senza emissioni, installando un motore elettrico da 72 kW. MINI offre già un piacere di guida di serie, senza emissioni locali, con la MINI Cooper SE completamente elettrica (consumo di potenza combinato: 17,6 - 15,2 kWh/100 km secondo WLTP; emissioni di CO2 combinate: 0 g/km) e la MINI Cooper SE Countryman (consumo di carburante combinato: 2,1 - 1,7 l/100 km secondo WLTP, 2,1 - 1,9 l/100 km secondo NEDC; consumo elettrico combinato: 15,5 - 14,8 kWh/100 km secondo WLTP, 14,8 - 14,1 kWh/100 km secondo NEDC, emissioni di CO2 combinate: 47 - 39 g/km secondo WLTP, 48 - 44 g/km secondo NEDC) con trazione ibrida plug-in ed è in procinto di offrire un futuro completamente elettrico.
  12. La 24 del Nürburgring è considerata una vera e propria prova di resistenza, per il driver e la vettura... La cinquantesima edizione della gara si svolgerà dal 26 al 29 maggio sul tracciato di 25,378 chilometri, composto dal circuito del Gran Premio e dalla leggendaria Nordschleife del Nürburgring. L’iniziativa è stata lanciata a settembre dello scorso anno dalla Bulldog Racing nella regione dell'Eifel, a pochi metri dal Nordschleife. Il veicolo di partenza è una MINI John Cooper Works con motore turbo a 4 cilindri, già nota per la MINI John Cooper Works Clubman e per la MINI John Cooper Works Countryman, con 225 kW/306 CV e una coppia massima di 450 Nm. Il cambio Steptronic a 8 rapporti, che viene direttamente dalla produzione in serie, vanta un bloccaggio meccanico del differenziale integrato con un effetto di bloccaggio fino al 70%, assicurando che la coppia motrice sia convertita in prestazioni entusiasmanti senza alcuna perdita. Ecco le modifiche di questa MINI molto speciale: È stata installato un roll-bar sviluppato appositamente per questo modello. Il volume del serbatoio del carburante è stato aumentato a 100 litri. Sono stati fatti interventi di vasta portata per quanto riguarda l’aerodinamica, tra cui un'ala posteriore regolabile, un sottoscocca completamente piatto, un diffusore posteriore e uno splitter anteriore. Il peso è stato decisamente ridotto, ad esempio utilizzando vetri in Makrolon®. Sono state montate sospensioni da corsa specifiche per questo modello, con smorzamento regolabile in estensione e in compressione. Tutte le parti mobili del telaio e delle sospensioni sono state sostituite con altre che sfruttano cuscinetti Uniball rinforzati. È stato installato un gruppo di sollevamento pneumatico (Air jacks). Il sistema di scarico è stato modificato con un catalizzatore da corsa Sono stati installati componenti dei freni originali BMW M Performance.
  13. Gabry

    Pat Moss

    il primo grande successo di MINI nelle corse su strada venne conquistato da un equipaggio tutto al femminile: Pat Moss e la fedele coéquipier Ann Wisdom, che la accompagnò per gran parte della carriera. Sorella del leggendario Stirling Moss e poi moglie di Erik Carlsson (il gigante svedese, soprannominato “On the Roof”, cioè “sul tetto” per i numerosi ribaltamenti con la piccola Saab 96, che per la particolare forma della parte superiore poteva facilmente essere messa nuovamente… nella giusta posizione di marcia). Pat Moss – già campionessa di equitazione e componente della squadra nazionale inglese di salto con gli sci – aveva esordito nei rally ad appena diciotto anni. Divenuta pilota ufficiale BMC a ventitré anni, legò per sette stagioni il suo nome a quello del team britannico che di lì a poco avrebbe raggiunto fama mondiale con le piccole MINI Cooper. Cinque volte vincitrice nella Coppa delle Dame all’Europeo Rally (all’epoca considerato come il Campionato mondiale), trionfatrice alla massacrante Liegi-Roma-Liegi 1960, seconda assoluta al RAC 1961 e terza nel 1962 (sempre con le grosse Austin-Healey 3000 MkIII), dopo la lunga parentesi in Bmc proseguì la carriera in Ford, in Saab, in Lancia e, infine, nella prima metà degli anni 70, in Alpine Renault.
  14. Gabry

    MINI Pat Moss (2022)

    60 anni fa, una pilota britannica conquistò la prima vittoria in un rally internazionale per il brand MINI. Attraverso i carismatici modelli in edizione, MINI commemora l'inizio della straordinaria carriera agonistica della piccola auto britannica e la coraggiosa incursione in un settore prettamente maschile. Première durante la Giornata internazionale della donna, lancio sul mercato nella seconda metà del 2022. Il mondo racing è nei geni di MINI: le più grandi imprese nella storia del brand sono state realizzate sulla pista da rally. E le basi di tutto questo sono state gettate da una donna eccezionale. Nel maggio 1962, la MINI classica è stata aggiunta per la prima volta alla lista dei vincitori di una gara di rally internazionale. All’International Tulip Rally - dal comune olandese di Noordwijk alla Costa Azzurra e ritorno - Pat Moss ottenne il miglior tempo sulla distanza con la MINI Cooper classica. 60 anni dopo, MINI celebra il talento, il coraggio e la passione di questa pilota britannica con un'affascinante Special Edition. La Pat Moss Edition della MINI 3 porte e della MINI 5 porte, costituita da poco più di 800 veicoli in tutto il mondo, 62 unità esclusivamente per il mercato italiano, non solo commemora il lancio della straordinaria carriera sportiva della MINI classica, ma segna anche un risultato pionieristico per la presenza femminile negli sport motoristici. Il successo nei Paesi Bassi ha trasformato la MINI classica, Pat Moss e la sua co-pilota Ann Wisdom in eroine durature in una disciplina altrimenti dominata da veicoli significativamente più grandi e considerata prerogativa esclusiva degli uomini. Elementi di design non convenzionali e dettagli alla moda caratterizzano la Pat Moss Edition, che sarà disponibile da maggio 2022 per la MINI Cooper S 3 porte (consumo combinato: 6,6 - 6,2 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 151 - 140 g/km secondo WLTP) e, la MINI Cooper S 5 porte (consumo combinato: 6,8 - 6,2 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 154 - 141 g/km secondo WLTP) e la MINI John Cooper Works (consumo di carburante combinato: 7,1 - 6,8 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 162 - 156 g/km secondo WLTP). Grazie ai motori turbo a 4 cilindri che offrono una potenza di 131 kW/178 CV o 170 kW/231 CV (MINI John Cooper Works), queste vetture portano le emozioni della guida sportiva nel traffico quotidiano. Il design esclusivo dei modelli celebra la tradizione racing del brand premium britannico e le carriere sportive di Pat Moss e Ann Wisdom. Il design della Pat Moss Edition incorpora anche le innovazioni di prodotto MINI come il tetto Multitone. Inoltre, un'ulteriore variante del Multitone Roof è disponibile per la prima volta nella Pat Moss Edition. La sfumatura di colore del tetto della vettura si estende dal Chilli Red al Melting Silver e al Jet Black. Grazie all'innovativo processo di verniciatura completamente integrato nella linea di produzione nello stabilimento MINI di Oxford, è la prima volta che viene realizzata una seconda variante di colore. Sarà disponibile per i clienti a partire da marzo 2022. Minime deviazioni cromatiche causate dalle mutevoli condizioni ambientali assicurano che ogni MINI con un tetto Multitone sia un esemplare unico ex works. Sui modelli della nuova edizione, la carismatica verniciatura del tetto è combinata con le finiture della carrozzeria Pepper White o Midnight Black metallic e con le calotte degli specchietti retrovisori esterni rosse. Un tulipano stilizzato simboleggia la prima vittoria nel rally: appare sui montanti C e sui portelli laterali delle vetture in edizione insieme alla scritta "Pat Moss". Anche i coprimozzi delle ruote presentano un design esclusivo con una grafica che si basa sul profilo del tipico fiore olandese e sul wordmark MINI. I punti salienti del Tulip Rally del 1962 appaiono sotto i pannelli laterali anteriori: il percorso Noordwijk - Monte Carlo - Noordwijk, la distanza di 2500 chilometri, il veicolo, cioè una MINI Cooper, e il suo numero di partenza 104. A questi si aggiunge lo slogan che ancora oggi si può associare a MINI: "born to compete". Il motivo del tulipano, l'iscrizione del nome e i punti chiave della prima vittoria di ogni rally si trovano anche sui listelli sottoporta in alluminio serigrafato, disegnati esclusivamente per il modello in edizione. Un altro elemento di design utilizzato per la prima volta nella Pat Moss Edition è la striscia del cofano orizzontale in bianco. La combinazione stampata di numeri e lettere tridimensionali - 737 ABL - è il numero di registrazione della MINI classica che vinse il Tulip Rally del 1962, richiamando così il modello storico. Parallelamente, la firma originale che Pat Moss lasciò sul cofano dell’auto dopo una delle sue vittorie adorna la grembialatura anteriore del modello in edizione come un’impronta grafica. All'interno dei veicoli in edizione, l’iconica firma sulla superficie interna in Piano Black nella zona passeggeri è un altro omaggio alla rivoluzionaria pilota di rally, scomparsa nel 2008. Il volante sportivo in pelle presenta il logo dell'edizione sotto forma di una grafica a tulipano che appare sulla clip della razza inferiore. La rappresentazione astratta dei pistoni del motore che si muovono su e giù serve da motivo per la grafica sulla superficie interna dal lato del conducente. Le barre di diverse altezze che formano il profilo delle lettere "M" e "W" - che stanno per "Moss" e "Wisdom" - simboleggiano quel duo perfettamente coordinato che ha fatto scalpore nella scena dei rally per così tanti anni. La MINI Pat Moss Edition è un omaggio a una celebre pilota, alla storia dei rally di MINI e al vero spirito di squadra. Uno dei dettagli degni di nota del primo trionfo nei rally per la MINI classica è il fatto che Ann Wisdom insistette per partecipare al Tulip Rally nonostante fosse incinta all'epoca: fornì alla sua compagna di squadra Pat Moss una guida di navigazione infallibile lungo i 2 500 chilometri del percorso. Mossie e Wizz - come erano conosciute nel paddock - formarono un duo di successo per sette anni. Le due donne hanno avuto il coraggio di competere in uno sport dominato dagli uomini - portando anche dei cambiamenti fondamentali. Sorella minore del pilota di Formula 1 Stirling Moss, Pat Moss vinse anche il Rally di Sestriere in Italia nel 1968, salì sul podio in numerose altre competizioni internazionali e fu incoronata cinque volte campionessa europea di rally femminile. Ann Wisdom è considerata la prima donna copilota professionista nella storia del rally. Come sportive di successo a pieno titolo, le due consideravano la loro coraggiosa incursione in un settore dominato dagli uomini con il tipico understatement britannico. "Non ci vedevamo come vincitrici allora", ha dichiarato Ann Wisdom anni dopo. "Stavamo solo partecipando ad un rally". Pat Moss e Ann Wisdom hanno aperto la strada a una carriera straordinaria per la MINI classica. Nel 1964, 1965 e 1967, la piccola auto britannica si assicurò la vittoria assoluta nel Rally di Monte Carlo. Decenni dopo, MINI è diventata il marchio dominante nel rally di resistenza più duro del mondo, ottenendo la vittoria assoluta nel Rally Dakar per quattro volte di fila dal 2012 al 2015. Altre due vittorie assolute sono seguite nel 2020 e nel 2021.
  15. Ciao! Benvenuto!
  16. Buonasera, sono Gabriele piacere di conoscervi, ho comprato da poco una Cooper F56 Moonwalk grey. Ciao a tutti!.
  17. Gabry

    MINI Strip (2021)

    La MINI Strip è un inno allo stile minimalista e alla creatività essenziale. È un esemplare unico, allestito partendo dalla versione 100% elettrica Cooper SE e firmato da Paul Smith. Lo stilista britannico ha portato tutte le sue idee a bordo della MINI Strip, ponendo l'accento sul carattere ecologico della MINI, che in questo caso va oltre l'alimentazione elettrica. Il nome Strip ricorda che questo processo è iniziato smontando fino all'ultima vite un'esemplare di MINI elettrica e riducendola alla sua essenza, poi Paul Smith è ripartito per creare la “sua” MINI. Ha utilizzato materiali grezzi, la carrozzeria non è verniciata ma è protetta solamente da uno strato di trasparente per preservarla dalla corrosione. I segni delle sigillature della scocca sono stati volutamente lasciati intatti sui pannelli di acciaio zincato, un effetto ruvido che Paul Smith ha definito come "la perfetta imperfezione". Gli archi neri che seguono il perimetro della MINI sono stati stampati in 3D a partire da plastica riciclata, mentre le viti a vista nelle parti aggiuntive, mostrano quanto sarebbe semplice lo smontaggio e quanto facilmente il veicolo potrebbe rientrare nel ciclo delle materie prime al termine del suo utilizzo. Anche gli inserti della grembiulatura anteriore e posteriore sono stati prodotti con un processo di stampa 3D. La griglia e le cover aerodinamiche delle ruote sono realizzati in Perspex riciclato, risparmiando sia peso che energie. Il Perspex riciclato è stato utilizzato anche per il tetto panoramico trasparente che permette di intravedere la struttura in gran parte nuda della scocca all'interno, verniciata di colore blue. Poi ci sono gli accenti cromatici ad alto contrasto che si svelano solo alla seconda o terza occhiata: aprendo le portiere si scoprono le caratteristiche strisce di Paul Smith in una vivace composizione a cinque colori. Lo sportello di ricarica aggiunge un tocco verde neon quando viene aperto, mentre il disegno di una spina elettrica inciso sullo sportello è opera di Paul Smith. L'interno è stato spogliato quasi completamente trasformando la scocca (colorata di blu) nella caratteristica principale dell'abitacolo. Il cruscotto è costituito da un’unica grande sezione semi-trasparente con una finitura in vetro fumé, ma non c'è il classico strumento centrale. Lo smartphone del guidatore è al centro della scena, si connette automaticamente all'auto e diventa il centro di controllo dei media. Inoltre, l'abitacolo è completamente privo di pelle e cromo, con sedili rivestiti in un tessuto a maglia completamente riciclabile. I tappetini, invece, sono in gomma riciclata. Il volante, infine, è stato ridotto all'essenziale, con la corona avvolta da un nastro da manubrio in puro stile bici da corsa( di cui Paul Smith è molto appassionato).
  18. Cambia la Safety Car della Formula E: da BMW i8 Coupé a MINI Electric Pacesetter Il design del veicolo è ispirato dalla MINI GP per quanto concerne i passaruota adattati alla carreggiata della vettura e la parte anteriore con ulteriori splitter anteriori a sinistra e a destra. Considerato che praticamente non è necessario il raffreddamento del sistema di propulsione attraverso la zona superiore della griglia, la parte anteriore è in gran parte chiusa per favorire l'aerodinamica. Le uniche eccezioni sono la zona sotto la griglia e le aperture, quasi squadrate, per il raffreddamento dei freni. Diverse parti della MINI Electric Pacesetter sono state realizzate con moderne tecniche di Stampa 3D. Il prominente alettone posteriore montato sul tetto con flusso d'aria e accenti in giallo integra anche il gruppo ottico di segnalazione ed è stato stampato in 3D presso lo stabilimento di Oxford. Un altro punto di forza sono i cuscinetti rimovibili sul sedile sportivo, anch'essi stampati in 3D. Il peso è un altro elemento cruciale per un veicolo con velleità sportive come deve essere una Safety Car, chiamata a viaggiare a velocità molto elevate per non danneggiare lo stato degli pneumatici delle vetture in competizione. Il peso in ordine di marcia è di circa 1.230 kg, ovvero circa 130 kg più leggera della MINI Cooper SE standard. Anche il sistema di propulsione è basato sulle soluzioni adottate per la MINI Cooper SE standard. Si tratta, ovvero, di un motore elettrico che produce 135 kW e 280 Nm, che permette alla MINI Electric Pacesetter di da 0-100 km/h in 6,7 secondi e da 0-60 km/h in 3,6 secondi. Abbiamo, poi, sospensioni coilover da corsa a tre vie regolabili in estensione, compressione, altezza e campanatura. Gli attacchi dei bracci di controllo delle sospensioni da corsa, più i freni a quattro pistoni e le ruote della MINI John Cooper Works GP con pneumatici Michelin Pilot Sport (misura 245/40 R18) completano il pacchetto complessivo. Questi sono gli stessi pneumatici montati sulle ruote anteriori delle auto da corsa di Formula E. La MINI Electric Pacesetter debutterà come Safety Car in occasione dell'E-Prix di Roma il 10 aprile 2021, secondo evento (Gara 3) della stagione 2021 della Formula E. Al volante ci sarà il pilota ufficiale della FIA Formula E Safety Car Bruno Correia. Ricordiamo che gli organizzatori dell'E-Prix di Roma e la FIA hanno recentemente annunciato un doppio appuntamento a Roma per la Formula E: subito dopo la gara di sabato 10 aprile, ci sarà quella di domenica 11, che costituirà il Round 4 del campionato.
  19. Un upgrade studiato col rinomato specialista di fuoristrada trasforma il talento del marchio premium britannico in una forza pronta a resistere a tutte le sfide lontane dalle strade convenzionali - Il pacchetto esclusivo comprende cerchi e pneumatici speciali e un aumento dell'altezza del veicolo dal suolo - Uno studio su misura basato su molti anni di esperienza coronato da cinque vittorie nel rally di resistenza più impegnativo del mondo. MINI Countryman suscita il desiderio di avventura. Il modello più grande del marchio premium britannico è stato progettato con cinque porte e un vano interno versatile che può essere utilizzato in modi diversi. Questa automobile è un vero talento a tutto tondo e non semplicemente nel traffico quotidiano. Il robusto concetto automobilistico, i motori potenti e la trazione integrale ALL4 opzionale garantiscono un divertimento di guida illimitato anche lontano dalle carreggiate pavimentate. E non è tutto. Come veicolo di supporto nell'entourage del team X-raid - attualmente il vincitore assoluto in carica del Rally Dakar - la MINI Countryman ha già dimostrato prestazioni impressionanti a fronte di condizioni estreme in diverse occasioni, mostrando dinamicità e versatilità. Gli appassionati di MINI sono ora in grado di beneficiare anche dell'esperienza di specialisti off road di successo. Le modifiche del telaio derivate direttamente dall’esperienza rally trasformano il veicolo di serie a cinque porte in una MINI Countryman powered by X-raid. Un aumento significativo della distanza dal suolo, cerchi particolarmente resistenti e pneumatici con fianchi più alti a favore della guida su terreni impegnativi sono tra le caratteristiche prominenti dell'aggiornamento di prodotto, ora offerto dal team X-raid a Trebur, Assia. Queste caratteristiche sono state appositamente sviluppate per la MINI Countryman e per le trasferte su terreni offroad. MINI, X-raid Team e Dakar Rally – per un decennio, questa triade ha rappresentato un successo eccezionale nello sport motoristico. Dal 2012 al 2015, X-raid Team con MINI ha ottenuto quattro vittorie consecutive nelle edizioni del classico rally tenutosi in Sud America. Un ulteriore successo conseguito nel 2020. Questa volta il rally ha coperto migliaia di chilometri attraverso le sabbie dell'Arabia Saudita. Il MINI Countryman Powered by X-raid è un veicolo veramente autentico, che incarna non solo il fascino di cinque vittorie nel Rally Dakar, ma anche la tecnologia che ha contribuito a questi trionfi. X-raid Team conosce sia le caratteristiche di MINI Countryman, che sono specifiche per il modello sia le difficili condizioni che si nascondono sulla sabbia del deserto mostrandosi uno step davanti ai concorrenti nei rally di resistenza giocati sul terreno accidentato, sul fango e sul terreno pietroso. Il know-how del team si inserisce non solo nello sviluppo e nella creazione di vincitori nel Rally Dakar come la MINI ALL4 Racing e la MINI John Cooper Works Buggy, ma anche nella preparazione continuamente ottimizzata dei veicoli di servizio. Ciò ha comportato ampie modifiche al telaio e alla carrozzeria per rendere la MINI Countryman un veicolo di supporto particolarmente affidabile sulle fasi di gara che spesso si estendono lungo centinaia di chilometri. L'aumento dell'altezza da terra e le misure per evitare forature di pneumatici hanno permesso ai veicoli di servizio del team X-raid di viaggiare senza incidenti lungo percorsi con buche e disseminati di rocce taglienti che sono tipici degli altopiani andini tra l’Argentina e il Cile e sul terreno accidentato del deserto dell'Arabia Saudita. Naturalmente, questo significa che la MINI Countryman Powered by X-raid è ora ben equipaggiata per le sfide individuali su terreni offroad. Dall’aumento dell'altezza della posizione di guida e dall'ampio formato di cerchi e pneumatici ne consegue l'altezza da terra complessiva fino a 40 millimetri. Di conseguenza, la profondità di foratura e l'angolo di rampa sono significativamente ottimizzati. Le ruote sviluppate appositamente per il rally forniscono una protezione efficace contro i danni agli pneumatici. Un robusto anello del cerchio assicura che non sia necessario cambiare l'intera ruota se il danno è avvenuto su un terreno roccioso. Questo crea anche un potente impatto visivo e maschera i fianchi alti degli pneumatici.
  20. Gabry

    MINI 1499 GT (2020)

    Tradizione, prestazioni e valore tutto in uno, un edizione speciale per il mercato Nord Americano... La MINI Cooper 1499 GT celebra la ricca eredità del marchio con un cenno a una delle MINI classiche sportive più conosciute di tutti i tempi, la MINI 1275 GT, conosciuta anche come una delle auto ad alte prestazioni più convenienti del 1969. un look esclusivo e su misura che cattura l'esclusività della MINI 1275 GT, con una vernice Midnight Black Metallic e le distintive strisce laterali dorate 1499 GT. Completa la carrozzeria il kit piano black esterno. Lo stile esterno è accentuato del bodykit John Cooper Works con paraurti anteriore e posteriore, minigonne laterali, spoiler e battitacco. La MINI 1499 GT viene fornita di serie on ruote Track Spoke Black da 17” con pneumatici allseason. Nel frattempo, sotto il cofano, la MINI 1499 GT è presente un motore a 3 cilindri da 1,5 litri che eroga 136 CV e 230 nm di coppia, va da 0 a 60 mph in 7,5 secondi e ha una velocità massima di 130 mph (210kmh). Per finire, la MINI Cooper 1499 GT è dotata del cambio manuale a 6 marce. Per chi è interessato è disponibile come optional il cambio a doppia frizione a 7 marce. All'interno, la MINI Cooper 1499 GT presenta i sedili sportivi John Cooper Works in Carbon Black Dinamica/stoffa, un volante John Cooper Works in pelle traforata con cuciture Chili Red e comandi multifunzione, insieme a finiture Piano Black con un cielo antracite. La MINI Cooper 1499 GT è inoltre dotata di climatizzatore automatico bizona, pacchetto di navigazione touchscreen da 6,5 pollici con MINI Assist eCall, servizi remoti, Apple CarPlay e quadro strumenti digitale dinamico. La MINI 1499 GT sarà offerta con un prezzo al dettaglio suggerito dal produttore (MSRP) di $ 27.040
  21. Quasi venti anni prima che MINI avesse cominciato a vendere le MINI Cooper SE, la casa automobilistica britannica si era già occupata di mobilità elettrica! Se ricordate l'iconico remake del 2003 The Italian Job derivante dal film originale del 1969 vi verranno certamente in mente le scene con le MINI che si lanciano all'interno della metropolitana di Los Angeles. Ebbene, ogni singolo esemplare che si è avventurato in questo posto non montava affatto un motore termico, bensì un'unità elettrica. A quanto pare la produzione è stata costretta ad elettrificare le 3 MINI perché la città di Los Angeles non voleva in alcun modo ammettere veicoli con motore termico all'interno dei tunnel della metropolitana per ragioni di sicurezza. In base a quanto riportato dal regista F. Gary Gray, ha commentato in questo modo la vicenda: "Non ci hanno permesso di girare nei tunnel con auto con motori a combustione. Così mi son detto, ok, ottimo, ci faremo dare delle MINI elettriche e andrà alla grande, Il problema è che BMW ci ha riferito che non esistevano MINI elettriche. A quel punto Gray non si fece assolutamente scoraggiare: "John Carpenter, coordinatore della logistica, fece un grande lavoro ingegneristico e costruttivo per realizzare un trio di MINI elettriche. Erano le uniche MINI elettriche esistenti sulla faccia della Terra! Si tratta di uno dei miei momenti preferiti proprio per le dimensioni delle MINI. Intendo dire, non è possibile immaginarsi altre vetture che fanno stunt al di fuori delle MINI!" Ed è così che venne realizzata la sequenza della fuga tramite la metropolitana della città di Los Angeles.
  22. Gabry

    MINI F56 Gp Pack (2020)

    Insieme all'avvio delle consegne della MINI GP, viene presentato il GP Pack dedicato alla JCW, disponibile a partire dal mese di luglio. Si tratta di una serie di accessori pensati per personalizzare il look della vettura. Il motore resta quindi il 2.0 turbo benzina da 231 CV della Jcw, contro i 306 CV della esclusiva GP. Inoltre il kit fornice i tappi coprimozzo Gp, le finiture piano black dei gruppi ottici anteriori e posteriori, i loghi neri, i sedili sportivi con logo GP, i tappetini e il volante con cuciture rosse, i battitacco personalizzati e i componenti di metallo stampati in 3D integrati nel volante e nella leva del cambio. La livrea esterna riprende quella della GP con il contrasto tra Racing Grey, Melting Silver, ma senza gli elementi rossi su paraurti e fiancate. Tra gli accessori opzionali spiccano inoltre parti interne ed esterne di fibra di carbonio.
  23. Gabry

    MINI E (2009)

    La prima MINI elettrica al mondo introdotta sul mercato è stata la MINI E Era una “test car” che era possibile noleggiare tramite leasing per un determinato periodo di tempo in USA, UK, Germania, Francia, Giappone e Cina al prezzo di circa 400€ al mese è stata molto importante perché è servita per capire e analizzare cosa significava una MINI elettrica in quel periodo, dalla produzione, alla diffusione fino alla guida. L’ obiettivo principale di questa MINI era quello di diffondere le auto elettriche alle masse. Aveva un'autonomia di sole 100 miglia con un pieno di elettricità (circa 160km)aveva 200cv di potenza, copriva lo 0-100 in 8 secondi e la velocità massima era di 153kmh, inoltre era dotata di grill badge e grafiche specifiche. L’esperienze di guida era ancora MINI ma era una combinazione stranamente familiare e stranamente futuristico al tempo stesso Aveva circa la coppia della Cooper S accoppiata con le prestazioni della Cooper aspirata e circa 225 KG extra di peso, e soprattutto mancava il suono del motore , è incredibile come la mancanza di suoni cambi completamente l’esperienza di guida! L'unico difetto era la frenata rigenerativa che era molto aggressiva ma d’altronde era quasi d’obbligo una taratura cosi aggressiva per poter offrire un autonomia decente, con una batteria cosi piccola. È così brusco che MINI ha progettato un sistema che attiva le luci dei freni quando si solleva il pedale del gas in modo che gli altri conducenti siano consapevoli del rallentamento. È importante sottolineare che la MINI E non si comporta come una Cooper o Cooper S. Il peso delle batterie al centro dell'auto assicura un ottima ripartizione di pesi , ma l'esperienza è completamente diversa, la penalizzazione del peso toglie qualsiasi vantaggio in termini di prestazioni. In conclusione la MINI E è stata un prodotto straordinariamente ben riuscito per essere uno "studio sul campo".
  24. Una vettura unica nel suo genere, con DNA da corsa stabilisce nuovi parametri di riferimento per le prestazioni nel segmento delle auto piccole premium. La Nuova MINI John Cooper Works GP (consumo di carburante combinato: 7,3 l / 100 km, emissioni di CO2 combinate: 167 g / km) è il modello più veloce del marchio britannico che sia mai stato approvato per l'uso su strada. Un motore turbo a 4 cilindri da 225 kW / 306 CV rende il modello a due posti - ispirato dalla MINI 3 Porte - ancora più veloce: da zero a 100 km / h in soli 5,2 secondi. La Nuova MINI John Cooper Works GP sarà presentata per la prima volta al pubblico al Los Angeles Auto Show (dal 22 novembre al 1° dicembre 2019) e successivamente prodotta in un'edizione limitata di 3000 unità presso lo stabilimento MINI di Oxford. La consegna agli appassionati di corse in tutto il mondo inizierà nel marzo 2020. Una sensazione di gara intensa e purista è trasmessa da quello che è di gran lunga il motore più potente mai usato su un modello del brand britannico, dalla tecnologia delle sospensioni messa a punto sulla base dell'esperienza John Cooper Works nel Motorsport alla struttura del veicolo ottimizzata in termini di leggerezza, rigidità torsionale e aerodinamicità. La Nuova MINI John Cooper Works GP garantisce una sportività senza pari e un'agilità travolgente. Come tale, fa parte di un'affascinante tradizione che è stata strettamente legata al nome del leggendario designer di Formula 1 John Cooper sin dal debutto della MINI classica 60 anni fa. Sia su strada che in pista, questa combinazione vincente ha regalato grandi emozioni nel tempo: dalla prima MINI Cooper con la vittoria del British Touring Car Championship alle tre vittorie complessive nel Rally di Monte Carlo, al MINI Challenge, ai risultati raggiunti nelle Dakar Rally e all'ultima generazione dei modelli John Cooper Works. Il carattere esclusivo della Nuova MINI John Cooper Works GP, orientato senza compromessi al piacere di guida estremo, si esprime sia nella potenza del motore che nelle sue caratteristiche prestazionali. Più chiaramente che mai, la Nuova MINI John Cooper Works si posiziona in prima linea nella gamma di modelli MINI e John Cooper Works, offrendo una potenza aggiuntiva pari a 55 kW / 75 CV. In quanto tale, la posizione eccezionale della Nuova MINI John Cooper Works GP è ancora più definita rispetto a quella delle due sportive MINI delle precedenti generazioni, ciascuna prodotta in una piccola serie di 2.000 unità. La MINI Cooper S con John Cooper Works GP Kit, lanciata nel 2006, e la MINI John Cooper Works GP del 2013 riflettevano già un fascino da corsa insolitamente intenso con i loro motori turbocompressi da 160 kW / 218 CV, la loro specifica tecnologia di sospensione e le loro esclusive caratteristiche di design e equipaggiamento. La Nuova MINI John Cooper Works GP porta le prestazioni di un'auto piccola premium a un livello completamente nuovo. Nel corso dei test drive, parte del processo di sviluppo della serie, il nuovo modello ha completato un giro del Nordschleife a Nürburgring in meno di otto minuti, quasi mezzo minuto più veloce del suo predecessore. La Nuova MINI John Cooper Works GP: caratteristiche. Motore a 4 cilindri da 2,0 litri con tecnologia MINI TwinPower Turbo, 225 kW / 306 CV e 450 Nm. 55 kW / 75 CV di potenza in più rispetto alla MINI 3 Porte John Cooper Works. Accelerazione da zero a 100 km / h in 5,2 secondi, velocità massima: 265 km / h (non autolimitata). Alimentazione e raffreddamento dell'olio specifici per il modello, orientati al massimo delle prestazioni. Sistema di scarico sportivo specifico per modello per garantire un suono emozionante e potente. Cambio sportivo Steptronic a 8 marce con differenziale autobloccante meccanico integrato per le ruote anteriori. Design e configurazione del telaio distintivi, sospensioni abbassate di 10 mm rispetto alla MINI John Cooper Works. Sistema frenante sportivo particolarmente performante. Struttura del corpo estremamente rigida, motore e sospensioni collegate. Minigonne anteriori e posteriori specifiche per il modello. Spoiler sul tetto con contorno a doppia ala. Copri passaruota svasati in carbonio. Interni a due posti e abitacolo specifici per il modello. Impressionante fonte di energia: motore a 4 cilindri con tecnologia MINI TwinPower Turbo. Un motore a 4 cilindri progettato per garantire massime prestazioni e basato sull'esperienza delle corse automobilistiche offre la potenza necessaria per garantire alla Nuova MINI John Cooper Works GP performance elettrizzanti. Il motore da 2,0 litri è dotato della tecnologia MINI TwinPower Turbo di ultima generazione e di numerosi dettagli accuratamente modificati che lo distinguono dal motore della MINI John Cooper Works. Le modifiche specifiche del modello includono un albero motore rinforzato con diametro del cuscinetto principale allargato, pistoni specifici, bielle senza boccola e un nuovo smorzatore di vibrazioni torsionale con raffreddamento ottimizzato. Inoltre, le prestazioni estreme del motore a 4 cilindri si ottengono mediante un turbocompressore di nuova concezione. È integrato nel collettore di scarico e dotato di una valvola di deviazione dell'aria che aiuta a ottimizzare la risposta del motore. Il rapporto di compressione del motore nella MINI John Cooper Works è stato ridotto da 10,2 a 9,5 in linea con l'aumento della pressione di sovralimentazione fornita dal sistema. Anche il condotto di aspirazione dell'aria è stato recentemente sviluppato. Le sezioni di ingresso e flusso ampliate e l'aumento del volume del sistema insonorizzante garantiscono massimo risparmio di carburante. L'ultima generazione di iniezione diretta di benzina favorisce l’erogazione spontanea della potenza. I suoi nuovi iniettori multi-foro, disposti centralmente tra le valvole, sono in grado di far fronte a una maggiore portata, trasportando il carburante nelle camere di combustione con una pressione di iniezione fino a 350 bar. La nebulizzazione consente un dosaggio preciso del carburante e, oltre all'efficienza ottimizzata, si ottiene anche una combustione particolarmente pulita. La tecnologia MINI TwinPower Turbo include anche un controllo della valvola completamente variabile basato sul VALVETRONIC brevettato dal BMW Group e un controllo variabile dell'albero a camme sui lati di aspirazione e di scarico (doppio VANOS). Inoltre, la Nuova MINI John Cooper Works GP presenta una coppa dell'olio motore specifica per modello con volume maggiorato e una geometria distintiva. Ciò garantisce una fornitura di olio affidabile in ogni momento, anche durante la guida estremamente sportiva che comporta elevati livelli di accelerazione longitudinale e laterale. Potenza spontanea erogata, ottima spinta propulsiva. Le svariate modifiche apportate al motore di base e alla tecnologia MINI TwinPower Turbo garantiscono reattività ad ogni movimento dell'acceleratore, nonché uno sviluppo continuo della potenza. . Il motore a 4 cilindri sviluppa la sua coppia massima di 450 Nm a una velocità di 1 750 giri / min, mantenendo questa coppia fino a 4.500 giri / min. La potenza massima di 225 kW / 306 CV si raggiunge tra i 5.000 e i 6.250 giri / min. La potenza di trazione che ne deriva può essere utilizzata per accelerazioni eccezionalmente adrenaliniche. La Nuova MINI John Cooper Works GP raggiunge i 100 km / h in soli 5,2 secondi. Grazie all'elevata elasticità del suo motore, è anche in grado di lasciare alle spalle le auto sportive di categoria superiore negli sprint intermedi. Non vi è alcun limite artificiale alla propulsione della Nuova MINI John Cooper Works GP, anche a velocità più elevate. La velocità massima è di 265 km / h. Sistema di scarico specifico del modello: un suono potente ed emozionante. Lo sviluppo spontaneo della potenza e la frenata del motore sono accompagnati dal suono prodotto dal sistema di scarico, sviluppato appositamente per il modello. L'acustica dell'azionamento esprime in modo autentico le eccezionali prestazioni della Nuova MINI John Cooper Works GP. Quando si guida in modo rilassato a velocità contenuta, l'automobile produce un suono moderato ma vigoroso. A pieno carico, lo sviluppo energico della potenza è supportato dalla bassa contropressione di scarico e accompagnato da un suono ispirato alle macchine da corsa. Questa accentuazione acustica del carattere estremamente sportivo della vettura contribuisce ulteriormente a regalare al pilota e al passeggero un'esperienza di guida ad alta prestazione. La canalizzazione diretta del sistema di scarico porta ad un silenziatore posteriore particolarmente grande con un design interno specifico per il modello. Da lì, due terminali di scarico con rivestimento in acciaio inossidabile spazzolato opaco e un diametro di 90 millimetri si diramano centralmente nella minigonna posteriore. I terminali di scarico amplificano il carattere sportivo della tecnologia di azionamento, orientata al massimo delle prestazioni. Una delle caratteristiche che ottimizzano la risposta alle emissioni del sistema di scarico è un filtro antiparticolato per motori a benzina. La purificazione dei gas di scarico nella Nuova MINI John Cooper Works GP è conforme allo standard sulle emissioni Euro 6d-TEMP. Sistema di raffreddamento indipendente sviluppato sulla base dell'esperienza di guida. Le caratteristiche del motore garantiscono prestazioni eccezionali che possono essere sperimentate sia su strada che in pista. La temperatura è regolata tramite un sistema di raffreddamento sviluppato appositamente per la Nuova MINI John Cooper Works GP sfruttando l'ampia esperienza nel Motorsport. Due refrigeratori di liquido di raffreddamento esterni per il circuito ad alta temperatura, un serbatoio di espansione specifico per il modello con volume aumentato, un sistema di stoccaggio del modulo di raffreddamento appositamente progettato e una ventola elettrica con maggiore potenza assicurano che il motore mantenga sempre la sua temperatura di esercizio ottimale, anche con carichi elevati e con uno stile di guida estremamente sportivo. Il sistema di raffreddamento del basamento può essere temporaneamente spento per mezzo di una nuova valvola di raffreddamento divisa per ottimizzare la risposta di riscaldamento del motore. Inoltre, la trasmissione ha anche un circuito di raffreddamento separato. Nuova trasmissione Steptronic a 8 marce con blocco meccanico del differenziale. Il motore ad alte prestazioni della Nuova MINI John Cooper Works GP è posizionato trasversalmente nella parte anteriore, come vuole la tradizione del marchio. La tecnologia adattata per le corse automobilistiche viene anche utilizzata per trasferire l'eccezionale potenza del motore alle ruote anteriori. La Nuova MINI John Cooper Works GP è equipaggiata di serie con un cambio Steptronic a 8 rapporti specifico per il modello, completo di differenziale autobloccante integrato e abbinato alle caratteristiche prestazionali del motore e all'elevata coppia. L'ultima generazione della trasmissione offre una maggiore efficienza interna e una diffusione estesa. La frizione del convertitore di coppia, che si chiude immediatamente dopo la partenza, garantisce un collegamento diretto del motore e una sensazione di guida spontanea. Un nuovo sistema di controllo della trasmissione consente una strategia di cambio particolarmente sportiva. Il comfort acustico è ottimizzato da un nuovo ammortizzatore di torsione. La trasmissione Steptronic a 8 rapporti è gestita tramite un selettore elettronico del cambio specifico per modello. È anche possibile un intervento manuale nella selezione delle marce utilizzando le palette del cambio sul volante. La trasmissione Steptronic a 8 rapporti realizzata appositamente per questo modello fa parte delle innovazioni in termini di tecnologia di trasmissione e sospensione, orientati alle massime prestazioni per conferire alla Nuova MINI John Cooper Works GP caratteristiche uniche. Ciò si riflette nella struttura del cambio che è orientata verso una guida estremamente sportiva, ad esempio con cambi di marcia decisi e frequenti durante la fase di accelerazione. Inoltre, un aumento della risposta del motore, un feedback diretto sui comandi del cambio e un ulteriore aumento della dinamica del cambio sono evidenti anche nella modalità sportiva (modalità di trasmissione DS). Il differenziale autobloccante meccanico integrato nella trasmissione assicura che la coppia motrice sia distribuita tra le ruote anteriori destra e sinistra in modo da favorire la trazione in curva particolarmente dinamica. È collegato in rete con il sistema DSC (Dynamic Stability Control) e funge da blocco trasversale per ridurre la differenza di velocità tra le ruote anteriori. Sotto carico, è possibile generare un effetto di blocco fino al 31%. Il blocco meccanico contrasta qualsiasi perdita di trazione, sia nel caso di coefficienti di attrito diversi sia in caso di differenza di velocità tra le ruote motrici destra e sinistra. A tale scopo, il blocco meccanico dirige una proporzione più elevata della coppia motrice alla ruota con la migliore presa o alla ruota che gira più lentamente, prevenendo qualsiasi tendenza a sottosterzare o sovrasterzare. Questo rende lo sterzo della MINI John Cooper Works GP particolarmente agile e consente di accelerare ancora più dinamicamente in curva. Supporto del motore, struttura della carrozzeria e attacco delle sospensioni caratterizzati da un elevato grado di rigidità. Il collegamento del motore, della trasmissione e delle sospensioni insieme a una struttura estremamente rigida garantiscono una risposta altamente spontanea e precisa alle manovre di sterzo e ai movimenti dell'acceleratore. Le peculiarità del modello includono un supporto del motore sviluppato appositamente. La connessione del motore e della trasmissione ottimizzano la risposta dell'azionamento. Nella sottoscocca, il ponte del tunnel è stato sostituito da un solido supporto per l’assale posteriore modificato. La struttura del montante rettangolare offre le condizioni ideali per un assetto delle sospensioni orientato ai massimi livelli di accelerazione laterale. All'estremità anteriore, le connessioni delle sospensioni sono ottimizzate da un rinforzo. Sospensioni specifiche per il modello, DSC con modalità GP. Con cinematica ed elastocinematica specifiche del modello, la tecnologia di sospensioni della Nuova MINI John Cooper Works GP apre una dimensione completamente nuova del caratteristico go-kart feeling. Nel corso di un intenso programma di test sul Nürburgring Nordschleife e su altri circuiti di gara, l'altissima potenza del motore dell'auto è stata messa a punto con precisione con l'obiettivo di realizzare la più sportiva tra le auto di piccole dimensioni. Anche le versioni specifiche del modello del puntone elastico a snodo singolo per le ruote anteriori e l'assale posteriore multilink sono state ottimizzate per quanto riguarda la rigidità dei componenti. Per aumentare l'agilità, le larghezze del binario sono state aumentate e il corpo della vettura è stato abbassato di 10 millimetri rispetto alla MINI John Cooper Works. Le molle di sospensione appositamente calibrate fanno parte delle sospensioni specifiche del modello come le molle ausiliarie, gli ammortizzatori e gli stabilizzatori appositamente adattati. I cuscinetti orientabili di nuova concezione consentono di aumentare i gradi di campanatura sulle ruote anteriori. Insieme ai gradi di campanatura ugualmente aumentati delle ruote posteriori, ciò aumenta anche il potenziale di trasmissione delle forze laterali durante le curve più dinamiche. I cuscinetti stabilizzatori sugli assi anteriore e posteriore con precarico particolarmente elevato ottimizzano il supporto del rullo durante i movimenti di sterzata spontanei. Oltre a questo collegamento, il design delle sospensioni è stato progettato per aumentare la rigidità. La caratteristica maneggevolezza della Nuova MINI John Cooper Works GP è esaltata, ad esempio, da cuscinetti in gomma più rigidi nei cuscinetti di supporto degli assi anteriore e posteriore. I quattro bracci trasversali sull'asse posteriore sono dotati all'esterno di giunti a manicotto sferico in metallo invece di supporti in gomma, mentre all'interno sono presenti supporti in gomma altamente rigidi. Il montante nel vano motore è imbullonato direttamente ai cuscinetti di supporto dell'assale anteriore. Le funzioni standard del servosterzo elettromeccanico includono il supporto dello sterzo relativo alla velocità per la massima precisione in curva a velocità elevata e per manovre confortevoli a basse velocità. In alternativa all'impostazione standard, il DSC offre anche una modalità GP che può essere attivata tramite un interruttore a levetta. Questa impostazione permette di stabilizzare meglio gli interventi da parte del sistema di frenatura e del sistema di controllo del motore. In combinazione con il blocco meccanico del differenziale, questo fornisce un supporto ancora più intenso per una agile maneggevolezza della Nuova MINI John Cooper Works GP. Inoltre, è possibile utilizzare l'interruttore a levetta per il controllo del sistema di stabilità di guida per accedere alla modalità DSC. Sistema frenante sportivo e cerchi in lega leggera con design esclusivo. Il sistema frenante sportivo della Nuova MINI John Cooper Works GP garantisce prestazioni di frenata costantemente elevate anche in caso di uso intenso. Comprende freni a disco a pinza fissa a 4 pistoncini sulle ruote anteriori e freni a pinza flottante a pistoncino singolo sulle ruote posteriori. Il sistema frenante sportivo è caratterizzato da un'elevata stabilità e da una sensazione diretta e chiaramente definita del pedale. Le pinze anteriori sono realizzate in alluminio e combinate con dischi ventilati 360 × 30 mm rifiniti in Chili Red e con il logo John Cooper Works. La Nuova MINI John Cooper Works GP è dotata di serie di cerchi in lega leggera da 18 pollici. I cerchi in lega leggera nel formato 8.0 J × 18 pesano meno di nove chilogrammi e sono dotati di pneumatici ad alte prestazioni appositamente sviluppati per questo veicolo eccezionalmente sportivo. I coprimozzi degli esclusivi cerchi in lega recano il logo GP. La struttura e il profilo dei pneumatici 225/35 R 18 sono progettati per garantire la massima precisione di sterzata, una trasmissione ottimale delle forze laterali in curva in stile sportivo e una maggiore trazione in accelerazione e decelerazione. Design inconfondibile, proprietà aerodinamiche ottimizzate. La Nuova MINI John Cooper Works GP ha caratteristiche di design uniche che la rendono inconfondibile sulla griglia di partenza. Le caratteristiche di design della nuova super sportiva contribuiscono significativamente anche all'esperienza di guida garantendo stabilità e controllo impeccabile anche nelle situazioni più difficili. La carrozzeria, che è stata ampiamente modificata, ottimizza l'equilibrio aerodinamico della vettura e la fornitura mirata di aria di raffreddamento alle unità di trasmissione e al sistema frenante. L'ampio spoiler sul tetto con contorni a doppia ala, il design specifico del modello del rivestimento della minigonna anteriore noto come Blackband e il bordo dello spoiler anteriore della Nuova MINI John Cooper Works GP rappresentano un pacchetto progettato con precisione per ridurre il sollevamento della vettura. Di conseguenza, i valori di sollevamento sugli assi anteriore e posteriore sono notevolmente ridotti rispetto alla MINI John Cooper Works. Inoltre, la parte anteriore presenta prese d'aria particolarmente grandi. Lo spoiler sul tetto, che si estende ben oltre la linea laterale, svolge un ruolo chiave nell'ottimizzazione della dinamica di guida. Con il suo profilo alare rovesciato, genera il massimo carico aerodinamico limitando ogni resistenza possibile al raggiungimento di alte velocità su strada. Rivestimento passaruota in plastica rinforzata con fibra di carbonio. Le caratteristiche visivamente inconfondibili, fondamentali in termini di proprietà aerodinamiche della vettura, includono anche grandi passaruota curvati che consentono di combinare carreggiate molto ampie e ruote larghe con condotti dell'aria ottimizzati nella sezione laterale del veicolo. I rivestimenti dei passaruota sono realizzati mediante un processo speciale e con una combinazione di materiali utilizzata per la prima volta dal BMW Group costituito da una sottostruttura termoplastica e un guscio esterno in plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP). La realizzazione intelligente e leggera va di pari passo con l'uso sostenibile delle risorse. La materia prima per i rivestimenti esterni, realizzati in CFRP particolarmente leggero, è un materiale raffinato che viene riciclato dalla produzione della BMW i3 e della BMW i8. I quattro componenti CFRP richiesti per ogni singolo veicolo sono prodotti utilizzando uno strumento di pressatura a umido. In questo modo, è possibile applicare un processo di produzione altamente efficiente che in precedenza era stato implementato solo nella produzione di ampie serie. Inoltre, i copricerchi con la loro struttura in CFRP esagonale, la doppia finitura opaca e la numerazione specifica conferiscono a ciascuno dei 3.000 veicoli prodotti caratteristiche uniche. La Nuova MINI John Cooper Works GP è il primo veicolo di produzione del BMW Group con rivestimento in CFRP a vista. La numerazione individuale con i numeri da "0001" a "3000" viene applicata alle superfici dei pannelli del passaruota anteriore con un processo di trasferimento della vernice di nuovissima concezione. Le caratteristiche di design apportano un tocco sportivo purista. Il carattere purista della Nuova MINI John Cooper Works GP, orientato al massimo delle prestazioni, è ulteriormente sottolineato da dettagli progettati con precisione. Solo la finitura esclusiva Racing Grey metallizzato è disponibile per la verniciatura esterna. Nel frattempo, il tetto e le calotte degli specchietti retrovisori esterni sono rifiniti nel colore contrastante Melting Silver metallizzato. Proprio come la parte anteriore, quella posteriore con fendinebbia integrati ha una forma particolare. Una traversa sulla griglia esagonale del radiatore, gli inserti nella presa d'aria inferiore e l'interno dello spoiler sul tetto sono rifiniti in Chili Red lucido. Nel frattempo, i loghi GP sulla parte anteriore e posteriore, i lati esterni dello spoiler sul tetto e le finiture del finestrino, nonché le lamine sopra le minigonne laterali, sono rifiniti con un "GP" stilizzato in Rosso Red opaco metallizzato. Un contrasto sorprendente è fornito dalla finitura nera della cornice dei fari, dalla griglia del radiatore centrale e dalle luci posteriori, dal deflettore del carburante e dalle maniglie delle portiere, nonché dall'intarsio sul cofano e dal logo MINI nella parte anteriore e posteriore del veicolo. Anche gli inserti neri sui fari e le luci posteriori oscurate Union Jack sottolineano il fascino sportivo senza compromessi della Nuova MINI John Cooper Works GP. Abitacolo sportivo con due posti e isolamento acustico ridotto. Due sedili e isolamento acustico ridotto ai fini dell'ottimizzazione del peso conferiscono anche agli interni della Nuova MINI John Cooper Works GP un autentico tocco di auto sportiva. L'equipaggiamento di serie comprende sedili sportivi John Cooper Works in combinazione pelle Dinamica con bordi laterali argentati, cuciture rosse in contrasto, logo GP sotto i poggiatesta integrati e cinture di sicurezza rosse. Nel rivestimento interno lato passeggero è riportato anche il numero del veicolo, prodotto individualmente per ognuno dei 3000 modelli estremi tramite stampa 3D. Anche il volante in pelle John Cooper Works specifico per il modello acquisisce un carattere esclusivo grazie a dettagli prodotti utilizzando il processo di stampa 3D. Oltre alle cuciture rosse, il bordo del volante in morbida nappa presenta anche una marcatura centrale in metallo ad indicare la posizione centrale creata utilizzando il processo di fabbricazione additiva. Anche i pulsanti del cambio sul volante sono stampati in metallo in 3D. Oltre al logo GP, una caratteristica struttura a nido d’ape è decorata sui paddle. I dettagli cromatici nell'abitacolo sono forniti dai loghi GP rossi sui tappetini, abbinati a doppie strisce sul cambio e al rinforzo in alluminio verniciato Chili Red dietro i sedili che protegge anche da eventuali spostamenti di oggetti del bagagliaio in caso di frenata improvvisa. Quadro strumenti digitale e consolle centrale con display specifici per il modello. Le funzioni opzionali per la Nuova MINI John Cooper Works GP includono il climatizzatore automatico, il pacchetto Connected Navigation Plus, con sistema di ricarica wireless e antifurto. Il sistema di infotainment di serie permette di visualizzare informazioni sullo schermo da 6,5 pollici nel quadro strumenti centrale. Il rivestimento standard include anche un quadro strumenti digitale sullo sterzo. Lo schermo a colori da 5 pollici ad alta risoluzione mostra la velocità della strada sia in numero che su scala. Il display del modello offre un feedback temporaneo e un display permanente dopo l'attivazione della modalità GP. Il logo GP viene mostrato permanentemente nella parte superiore dello schermo. L'animazione grafica all'avvio del veicolo mostra un'immagine specifica del modello che include il logo GP. La Nuova MINI John Cooper Works GP è disponibile in Italia a partire da 45.900€. Nota: tutti i dati relativi alle prestazioni di guida, al consumo di carburante e alle emissioni di CO2 sono provvisori.
  25. La mobilità urbana full electric può essere finalmente vissuta in pieno stile MINI grazie alla Nuova MINI Full Electric (consumo di carburante combinato: 0,0 l / 100 km, consumo energetico combinato: 13,2 - 15,0 kWh / 100 km; emissioni di CO2 combinate: 0 g / km *). La Nuova MINI Full Electric combina la mobilità sostenibile con il divertimento di guida, il design espressivo e la qualità premium tipici di MINI. In quanto tale, il primo modello full electric del marchio britannico offre un feeling di guida MINI senza emissioni. La potenza erogata dal motore da 135 kW / 184 CV, la trazione anteriore e l'innovativo sistema di trazione con sistema di controllo dello slittamento delle ruote anteriori conferiscono alla Nuova MINI Full Electric un go-kart feeling davvero sensazionale. La batteria agli ioni di litio, specifica per il modello, assicura un'autonomia compresa tra 235 e 270 chilometri (NEDC corr.). * La batteria ad alto voltaggio si trova nel pianale del veicolo, evitando quindi una riduzione del volume del vano bagagli rispetto alla tradizionale MINI 3 porte con motore termico. Con la Nuova MINI Full Electric, il marchio britannico continua nel suo approccio pionieristico verso la mobilità urbana. 60 anni fa, il rivoluzionario design della MINI classica ha permesso l'ottimizzazione dello spazio interno. La MINI è stata lanciata nel 2001 con una moderna reinterpretazione dell'uso creativo dello spazio e del divertimento di guida unico, che ha reso la MINI un modello originale e inimitabile nel segmento premium delle piccole auto. Al lancio mondiale sul mercato il 7 marzo 2020, la Nuova MINI Full Electric sarà la prima piccola auto premium full electric, che aprirà la strada a un'esperienza di guida sostenibile e allo stesso tempo altamente emozionante nel traffico urbano. La Nuova MINI Full Electric: panoramica delle caratteristiche La prima MINI e la prima small car nel segmento premium ad essere alimentata solo con energia elettrica. Motore elettrico con 135 kW / 184 CV e 270 Nm. La batteria agli ioni di litio del modello consente un'autonomia da 235 a 270 chilometri (NEDC corr.) senza vincoli in termini di volume del bagagliaio. Può essere ricaricata con una presa domestica, a muro o in una stazione di ricarica pubblica, con carica diretta e continua fino a 50 kW. Agilità eccezionale grazie alla potenza erogata, al baricentro basso, alla trazione anteriore e al controllo dello slittamento delle ruote anteriori. Accelerazione da zero a 60 km/h in 3,9 secondi e da zero a 100 km/h in 7,3 secondi. Design caratteristico della MINI 3 porte con dettagli specifici del modello. Display specifico per il modello. Il recupero di energia frenante tramite la sensazione di un solo pedale. Le dotazioni di serie includono fari LED, climatizzatore automatico bi-zona, riscaldamento con tecnologia a pompa di calore, riscaldamento ausiliario, freno di stazionamento elettrico e MINI Connected Navigation. * Tutti i dettagli relativi al consumo di energia, alle emissioni di CO2 e all'autonomia sono dati provvisori. Le informazioni sono già state calcolate in base al nuovo ciclo di test WLTP e adattate a NEDC a fini di confronto. Concept del veicolo: una MINI dall’essenza genuina La Nuova MINI Full Electric è il primo modello che combina l'elettromobilità nel contesto urbano con le caratteristiche distintive del brand, unico nel segmento premium delle auto piccole. Il primo modello puramente elettrico del marchio britannico è una MINI dall'essenza genuina. Il concept del veicolo si basa sulla MINI 3 porte. Le dimensioni, il design, lo spazio e l'atmosfera interna della Nuova MINI Full Electric sono chiaramente basati sul veicolo a motore convenzionale, il cui sviluppo ha già tenuto conto dell'ampliamento della gamma di modelli per includere una versione puramente elettrica. La Nuova MINI Full Electric è prodotta nel paese di origine del marchio nello stabilimento MINI di Oxford, dove viene prodotta anche la versione con alimentazione tradizionale. La tecnologia di guida è stata messa a punto nei centri di competenza BMW Group per l'elettromobilità a Dingolfing e Landshut. Invece di un motore a benzina o diesel, c'è un motore elettrico sotto il cofano della Nuova MINI Full Electric. L’unità compatta è posizionata nella parte anternio della vettura e fissata sul telaio per mezzo di una struttura tubolare fissa. La batteria ad alta tensione, con configurazione specifica del modello, è composta da celle agli ioni di litio suddivise in 12 moduli che formano un'unità a forma di T posizionata nel pianale del veicolo, fornendo un contenuto energetico lordo di 32,6 kWh. Il motore elettrico, essendo più piccolo e anche significativamente più leggero di un motore a combustione, contribuisce alla straordinaria distribuzione del carico assiale della Nuova MINI Full Electric. Insieme al baricentro più basso, il motore conferisce maneggevolezza e agilità al modello alimentato elettricamente, offrendo prestazioni supreme e rendendolo facile da controllare anche in curva e ad alta velocità. Inoltre, la Nuova MINI Full Electric offre una tenuta di strada estremamente sicura, anche grazie alla posizione della batteria ad alta tensione. Trovandosi nella parte più bassa del veicolo tra i sedili anteriori e sotto i sedili posteriori, non diminuisce lo spazio del bagagliaio rispetto alle versioni del modello ad alimentazione convenzionale. Come nella MINI 3 Porte con motore a combustione, il volume del bagagliaio è di 211 litri, espandibile a 731 litri quando gli schienali posteriori sono reclinati. L'unica differenza misurabile: al fine di garantire la relativa altezza dal suolo per la batteria ad alta tensione installata nel pianale del veicolo, il corpo della Nuova MINI Full Electric è più alto di circa 18 millimetri rispetto al modello convenzionale. Tutti i componenti dell'azionamento elettrico sono protetti da caratteristiche strutturali specifiche del modello e vengono disattivati immediatamente in caso di collisione. Il livello di sicurezza della Nuova MINI Full Electric è quindi in linea con gli elevati standard del BMW Group, che vanno ben oltre i requisiti legali. La motorizzazione elettrica è protetta dal supporto rinforzato del paraurti e dal telaio di supporto del motore, mentre la batteria ad alta tensione è protetta da una solida piastra. Con un peso a vuoto di 1365 chilogrammi, il modello puramente elettrico ha un peso di soli 145 chilogrammi rispetto alla MINI Cooper S 3 Porte con trasmissione Steptronic. Caratteristico design MINI con dettagli unici. Le modifiche e le differenze rispetto al modello con motore convenzionale sono caratteristiche del design della Nuova MINI Full Electric. Proporzioni potenti, tipica struttura MINI costituita dal corpo vettura, dalla cornice dei finestrini, dal tetto ad alta visibilità, da sbalzi corti e ruote ampie sono ancora una volta le caratteristiche che hanno distinto la prima MINI puramente elettrica dalle masse. Le modifiche apportate con precisione testimoniano il sistema di guida orientato al futuro. La presa di ricarica si trova sopra la ruota posteriore destra - esattamente dove si trova il bocchettone di rifornimento del carburante sulla MINI 3 Porte con alimentazione tradizionale. Il logo MINI Electric in rilievo segnala il differente tipo di alimentazione. Le versioni gialle di questo logo appaiono sugli inserti degli indicatori di direzione laterali, noti come side scuttles, nonché sul portellone e sulla griglia anteriore del radiatore. L'elemento centrale della parte anteriore della MINI Full Electric presenta il caratteristico profilo esagonale, che però è chiuso poiché il motore elettrico richiede pochissima aria di raffreddamento. La barra decorativa gialla sulla griglia e sulle calotte degli specchietti esterni è rifinita nello stesso colore, conferendo così unicità al modello. La MINI Full Electric è equipaggiata di serie con i fari a LED. La griglia del radiatore chiusa e le appendici posteriori dal design dedicato contribuiscono a ridurre la resistenza aerodinamica. Il fatto che la MINI ad alimentazione elettrica non richieda un tubo di scarico facilita anche la canalizzazione dell'aria nel telaio e nella parte posteriore. Una superficie aerodinamicamente ottimizzata si trova anche sui cerchi in lega leggera da 17 pollici opzionali con design asimmetrico nella versione MINI Electric Corona Spoke bicolore. Come i cerchi in lega da 16 pollici standard nel design MINI Electric Revolite Spoke, questi ultimi sono disponibili esclusivamente per la Nuova MINI Full Electric. Puro divertimento di guida: motore elettrico da 135 kW / 184 CV. Coppia motrice erogazione di potenza continua senza interruzioni di marcia - queste sono le caratteristiche della tecnologia di guida della Nuova MINI Full Electric. Il divertimento di guida tipico di MINI è garantito anchein questa nuova forma che offre un'esperienza particolarmente intensa. Il propulsore della Nuova MINI Full Electric deriva direttamente dall'ultima versione estremamente potente del motore elettrico sincrono sviluppato dal BMW Group. Il principio di progettazione specifico del propulsore elettrico consente un elevato livello di erogazione di potenza, eccezionale efficienza e una marcia fluida con basse vibrazioni. Il motore della Nuova MINI Full Electric genera una potenza massima di 135 kW / 184 CV. La coppia massima di 270 Nm è disponibile da subito, come è tipico dei motori elettrici. La trasmissione di potenza alle ruote anteriori avviene tramite riduttori monostadio e differenziale integrato. Di conseguenza, la Nuova MINI Full Electric offre una spinta elettrizzante ad ogni movimento del pedale dell'acceleratore, assicurando un'esperienza di guida eccezionalmente vivace, in particolare nel traffico urbano. La Nuova MINI Full Electric accelera da 0 a 60 km / h in soli 3,9 secondi. Nei primi 60 metri mantiene facilmente il passo con le auto sportive convenzionali. La MINI puramente elettrica accelera da zero a 100 in 7,3 secondi; la sua velocità massima è limitata a 150 km / h. La Nuova MINI Full Electric offre uno stile sportivo non solo con sorprendente spontaneità ma anche senza alcun rumore. Per questo motivo il modello è dotato di serie di protezione acustica dei pedoni che genera un suono distintivo, creato appositamente per la MINI Full Electric, tramite un sistema di altoparlanti. Il sound design nella gamma a bassa velocità garantisce una presenza acustica sulla strada tipica di MINI. Agilità eccitante grazie all'innovativo sistema di dinamica di guida. La trazione elettrica porta il tipico concetto MINI di go-kart feeling in una dimensione completamente nuova e affascinante. La sorprendente maneggevolezza della Nuova MINI Full Electric è supportata da sospensioni perfezionate e armonizzate su una base specifica del modello. Anche in combinazione con la trasmissione full electric, il collaudato principio di progettazione delle sospensioni - con ammortizzatori a molla a giunto singolo nella parte anteriore, un assale posteriore multilink unico nel settore agonistico e sterzo elettromeccanico - garantisce la massima stabilità di marcia, precisione di guida e spontaneità nel cambiare direzione. Con un baricentro inferiore di almeno 30 millimetri rispetto alla MINI Cooper S, la distribuzione ottimale del peso aiuta la Nuova MINI Full Electric a raggiungere un livello di dinamica in curva unico nel segmento delle auto piccole. Al fine di garantire che l'elevato livello di coppia erogato dal motore elettrico immediatamente in fase di accensione possa assicurare il divertimento tipico del marchio senza perdita di trazione, la Nuova MINI Full Electric dispone di un innovativo sistema DSC (Dynamic Stability Control). Questo sistema di controllo dello slittamento di guida progettato specificamente per l'erogazione di potenza spontanea fornita dai motori elettrici rende particolarmente eccellenti le qualità di guida in tutte le condizioni stradali e atmosferiche. Il cosiddetto limitatore di slittamento delle ruote anteriori integrato nella centralina motore fa sì che le operazioni di controllo siano calcolate direttamente all'interno del sistema di azionamento piuttosto che in un'unità di controllo distante con percorsi di segnali lunghi come nel caso dei sistemi di stabilità di guida convenzionali. Questo ottimizzata in modo percettibile sia la stabilità di guida in modalità di recupero dell'energia frenante, sia in caso di accelerazione in curva stretta. MINI Driving Modes con quattro impostazioni. La prima MINI Full Electric consente al conducente di adattare l'impostazione del veicolo alle condizioni stradali e alle proprie preferenze personali. Le modalità di guida MINI sono selezionate tramite un interruttore situato sul lato destro del cambio. La MINI Full Electric offre quattro modalità di guida. La modalità Sport differisce dall'impostazione MID, con una curva di sterzata caratteristica più diretta e una risposta particolarmente spontanea del sistema di guida. Le caratteristiche di guida orientate al comfort dell'impostazione MID sono anche attive in modalità GREEN, così come nella nuova modalità GREEN + appositamente configurata per la Nuova MINI Full Electric. Inoltre, il sistema di guida in queste ultime due modalità è orientato alla massima efficienza. Nella modalità GREEN +, le funzioni comfort aggiuntive come riscaldamento, aria condizionata e riscaldamento del sedile sono limitate o disattivate per aumentare l'autonomia del veicolo. Recupero dell'energia frenante per la configurazione a due livelli. Parte della caratteristica esperienza di guida dei modelli full electric del BMW Group è il cosiddetto one-pedal feeling. In particolare, nel traffico urbano, il veicolo decelera sensibilmente non appena il guidatore rimuove il piede dall'acceleratore. Questo effetto si verifica perché in modalità coasting il motore elettrico svolge la funzione di generatore, trasformando l'energia cinetica in energia elettrica, che a sua volta viene reimmessa nella batteria ad alta tensione. Il risultato è che il veicolo ad alimentazione elettrica può essere decelerato in modo appropriato a basse velocità senza utilizzare l'impianto frenante e può quindi essere guidato con un solo pedale. La misura in cui l'energia frenante viene recuperata e il veicolo viene decelerato durante le fasi di coasting può essere determinata tramite il sistema di programmazione del controllo del motore. La Nuova MINI Full Electric è il primo modello del BMW Group alimentato elettricamente in cui il conducente può influenzare il grado di efficienza di recupero. Un interruttore a levetta posizionato a sinistra dell'unità di avvio / arresto offre la possibilità di scegliere tra il recupero intenso o solo a basso livello con l'impatto di decelerazione rilevante, indipendentemente dalle modalità di guida MINI. In questo modo, la risposta alla decelerazione sull'inversione del carico può essere calibrata con precisione allo stile di guida personale del conducente, ad esempio quando adotta uno stile dinamico. A seconda delle preferenze individuali, è quindi possibile sfruttare la quantità di moto disponibile all'ingresso in curva o frenare in modo più intenso. Al fine di garantire la massima efficienza nella MINI Full Electric, l'elevato livello di recupero viene automaticamente incluso nell'impostazione standard ogni volta che viene avviato il motore. Abitacolo specifico del modello con cruscotto digitale. La Nuova MINI Full Electric è equipaggiata di serie con un quadro strumenti su misura per il modello, costituito da uno schermo a colori da 5,5 pollici nel design Black Panel posizionato dietro al volante. Al centro di questo schermo completamente digitale, la velocità di avanzamento è mostrata in numeri con una banda di scala laterale. La velocità viene inoltre visualizzata nel led ring dello strumento centrale: in rosso (modalità SPORT), bianco (MID) o verde (GREEN e GREEN +), in base alla modalità selezionata. Altre informazioni fornite all’interno del quadro digitale riguardano il livello di carica della batteria ad alta tensione, la modalità di guida MINI, lo stato dei sistemi di assistenza alla guida e le notifiche del veicolo. Inoltre, vengono visualizzati i dettagli dell'autonomia disponibile, la potenza corrente del motore, la temperatura esterna, il tempo e il chilometraggio, insieme al rilevamento dei segnali stradali e alle indicazioni di guida provenienti dal sistema di navigazione. Inoltre, è possibile accedere ai contatti telefonici e all'elenco dei programmi audio. Durante la ricarica, il quadro strumenti digitale fornisce informazioni importanti. Se il veicolo è collegato a una presa di corrente o alla stazione di ricarica, è possibile visualizzare la notifica relativa non soltanto alla temperatura, ma anche l'autonomia disponibile e lo stato di carica in percentuale. Viene inoltre visualizzata l'ora in cui la batteria ad alta tensione sarà completamente carica. Il colore del pannello cambia a seconda della situazione: dall'arancione durante l'inizializzazione al giallo nel corso del processo di ricarica al verde quando le riserve di energia sono completamente cariche. Qualsiasi errore di carica è indicato con il colore rosso. Altre caratteristiche interne speciali includono la leva selettrice specifica del modello sulla console centrale. La Nuova MINI Full Electric è inoltre dotata di un freno di stazionamento elettrico che viene attivato tramite un interruttore sulla consolle centrale. MINI ELECTRIC assicura flessibilità durante la ricarica. La Nuova MINI Full Electric dispone di più modalità di ricarica. Infatti, può essere collegata alla rete elettrica, tramite una presa di corrente domestica convenzionale, oppure tramite la MINI Elettric Wallbox o da una stazione di ricarica pubblica. La sua connessione di ricarica è progettata per la ricarica AC e DC mediante presa di ricarica di Tipo 2 e CCS Combo 2. Un indicatore del livello di carica mostra notifiche arancioni nella fase di inizializzazione, gialle lampeggianti per indicare l'operazione di ricarica in corso e verdi quando la batteria è completamente carica. Il cavo di ricarica è disponibile come standard con la vettura. La MINI Electric Wallbox invece è disponibile come optional per la ricarica domestica così come un cavo trifase per l'utilizzo presso le stazioni di ricarica pubbliche. Entrambe le opzioni consentono alla batteria ad alta tensione della Nuova MINI Full Electric di essere caricata con una capacità massima di 11 kW in due ore e mezza fino all'80% e in tre ore e mezza al 100%. Una stazione di ricarica rapida CC consente di ricaricare il veicolo ancora più velocemente. L'unità di ricarica della Nuova MINI Full Electric è progettata per una capacità di carica massima di 50 kW, consentendo di raggiungere una carica dell'80% in soli 35 minuti. Il servizio di installazione è offerto in combinazione con la MINI Electric Wallbox. Il servizio ChargeNow è disponibile per la massima praticità di ricarica: questo offre ai clienti l'accesso alla più grande rete mondiale di stazioni di ricarica pubbliche. La registrazione presso la stazione di ricarica e il pagamento della corrente elettrica utilizzata avviene tramite la scheda ChargeNow o l'app per smartphone. Climatizzatore automatico bizona con tecnologia di recupero del calore e riscaldamento elettrico integrativo. L’allestimento standard della Nuova MINI Full Electric comprende un sistema di climatizzazione automatica bizona con ventilazione e controllo della temperatura separati per il conducente e il passeggero anteriore. L'interno è riscaldato per mezzo di una pompa di calore che raccoglie il calore residuo dal motore, dal comando di guida, dalla batteria ad alto voltaggio e dall'aria esterna prima di introdurlo nell'impianto di climatizzazione. La pompa di calore sviluppata per la Nuova MINI Full Electric è particolarmente efficiente. Utilizza il 75% in meno di energia rispetto a un sistema di riscaldamento elettrico convenzionale e offre un elevato livello di comfort climatico. Per aumentare la portata, i circuiti di raffreddamento e di riscaldamento sono direttamente collegati alla tecnologia di guida, formando un sistema generale altamente efficiente. Un sistema di controllo integrato garantisce allo stesso tempo una temperatura interna piacevole e una temperatura operativa ideale per la batteria ad alta tensione allo stesso tempo, indipendentemente l'una dall'altra, mediante raffreddamento e riscaldamento. Il climatizzatore automatico della Nuova MINI Full Electric offre anche un riscaldamento ausiliario e una funzione di climatizzazione stazionaria che consente di riscaldare o raffreddare l'interno fino a raggiungere la temperatura specificata prima di partire. Il conducente può utilizzare l'app MINI Connected e i Remote Services per impostare l'orario di partenza previsto in modo da pre-condizionare l'interno del veicolo secondo necessità. Sistema di navigazione standard, MINI Connected Services specifico per il modello. L’ equipaggiamento di serie della Nuova MINI Full Electric comprende anche un sistema di navigazione, nonché il display centrale e i servizi MINI Connected specificamente orientati all'elettromobilità. La schermata eDrive fornisce informazioni sul flusso di energia e sull'autonomia rimanente e suggerisce modalità per aumentare l’autonomia del veicolo disattivando le funzioni di comfort o aumentando il recupero. Sulla mappa di navigazione è possibile visualizzare un'area circolare delimitata che indica l'autonomia della MINI Full Electric in base al livello di carica. Quando il navigatore entra in funzione, mostra il percorso più veloce e più breve e suggerisce anche un percorso GREEN per consumare meno energia possibile. Il sistema di navigazione standard MINI Connected Navigation include un touchscreen da 6,5 pollici nella consolle centrale che consente di utilizzare il servizio Real Time Traffic Information, nonché la piattaforma Internet MINI Online e l'Apple CarPlay. La connessione del telefono cellulare implica anche l'aggiornamento automatico della mappa di navigazione del veicolo. I Remote Services consentono al conducente di visualizzare i dettagli dello stato di carica della batteria e l'autonomia su uno smartphone tramite l'app MINI Connected ed è anche possibile generare statistiche sul consumo energetico della vettura. Inoltre, è disponibile una mappa che mostra le stazioni di ricarica pubbliche nelle vicinanze del veicolo. Non solo è possibile attivare da remoto i fari, il clacson, il sistema di ventilazione e la funzione blocco/sblocco della portiera, ma anche la funzione di pre-condizionamento interno. Quando il veicolo è collegato alla rete elettrica, il conducente può anche controllare il processo di ricarica tramite i Remote Services. L'optional MINI Connected Navigation Plus include anche uno schermo a colori da 8,8 pollici e la funzione Wireless Charging. Equipaggiamento base di classe con possibilità di personalizzazione. Come complemento della vasta gamma di attrezzature standard di alta qualità, sono disponibili quattro versioni per la Nuova MINI Full Electric, ciascuno comprendente una combinazione specifica di finiture esterne, cerchi in lega leggera, rivestimenti dei sedili e finiture interne. Così come le versioni disponibili per gli attuali modelli MINI le nuove versioni previste per la MINI Full Electric consentono al cliente di personalizzare il veicolo in modo molto semplice. Le versioni S e M includono il sistema MINI Connected Navigation, mentre il MINI Connected Navigation Plus fa parte delle versioni L e XL. La versione S offre anche una scelta tra i colori della carrozzeria Moonwalk Grey e White Silver, mentre in combinazione con le versioni M e L la scelta dei colori si amplia a Chili Red, British Racing Green e Midnight Black. Inoltre, la vernice MINI Yours Enigmatic Black è disponibile per la versione XL. Le calotte degli specchietti retrovisori esterni della Nuova MINI Full Electric sono rifiniti di serie in grigio e opzionalmente in giallo, così come la barra decorativa orizzontale sulla griglia del radiatore anteriore. Indipendentemente dala versione selezionata, tutte le finiture esterne possono essere combinate anche con tetto e calotte degli specchietti esterni in colore carrozzeria (non disponibile in combinazione con il colore della carrozzeria White Silver), oppure in bianco o nero. A seconda della versione selezionata, è disponibile una scelta di cerchi in lega leggera nelle dimensioni da 16 e 17 pollici in cinque diverse varianti. All'interno, la Nuova MINI Full Electric è equipaggiata di serie con sedili in tessuto Double Stripe Carbon Black che fanno parte della versioneS. Le versioni M e L includono sedili nella combinazione tessuto/pelle Black Pearl e Cross Punch Carbon Black. I sedili MINI Yours Lounge Carbon Black sono inclusi nella versione XL. I quattro rivestimenti interni disponibili come optional per la MINI Full Electric offrono una combinazione perfettamente armonizzata di superfici interne, linee di colore, colore del rivestimento del tetto, volante e tappetini. Lo stile degli interni MINI Dark sottolinea il lato sportivo del nuovo modello, mentre il MINI Interior Style Light sottolinea le sue caratteristiche eleganti. L'Interior Style MINI Electric presenta cuciture gialle e il logo MINI Electric su tappetini e superfici interne, aggiungendo una particolare accentuazione che sottolinea la mobilità sostenibile. Nel frattempo, l'Interior Style MINI Yours presenta materiale eccezionale, superficie interna MINI Yours Piano Black e volante sportivo MINI Yours. Il prezzo di partenza della Nuova MINI Full Electric nel mercato italiano è di 33.900 €. Al via le prenotazioni online. A partire dal 9 di luglio, per tutti i clienti italiani, sarà possibile prenotare la Nuova MINI Full Electric, attraverso la piattaforma online raggiungibile all’indirizzo web https://electric.MINI.it/. Il cliente, attraverso semplici passi e con un pagamento di 500 Euro, potrà opzionare la Nuova MINI Full Electric, finalizzando poi l’acquisto direttamente presso il Concessionario selezionato.
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