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MINI Pat Moss (2022)


Gabry

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P90452731_lowRes_mini-john-cooper-wor.jpg60 anni fa, una pilota britannica conquistò la prima vittoria in un rally internazionale per il brand MINI. Attraverso i carismatici modelli in edizione, MINI commemora l'inizio della straordinaria carriera agonistica della piccola auto britannica e la coraggiosa incursione in un settore prettamente maschile. Première durante la Giornata internazionale della donna, lancio sul mercato nella seconda metà del 2022.

 

Il mondo racing è nei geni di MINI: le più grandi imprese nella storia del brand sono state realizzate sulla pista da rally. E le basi di tutto questo sono state gettate da una donna eccezionale. Nel maggio 1962, la MINI classica è stata aggiunta per la prima volta alla lista dei vincitori di una gara di rally internazionale.

 

All’International Tulip Rally - dal comune olandese di Noordwijk alla Costa Azzurra e ritorno - Pat Moss ottenne il miglior tempo sulla distanza con la MINI Cooper classica. 60 anni dopo, MINI celebra il talento, il coraggio e la passione di questa pilota britannica con un'affascinante Special Edition. La Pat Moss Edition della MINI 3 porte e della MINI 5 porte, costituita da poco più di 800 veicoli in tutto il mondo, 62 unità esclusivamente per il mercato italiano, non solo commemora il lancio della straordinaria carriera sportiva della MINI classica, ma segna anche un risultato pionieristico per la presenza femminile negli sport motoristici. Il successo nei Paesi Bassi ha trasformato la MINI classica, Pat Moss e la sua co-pilota Ann Wisdom in eroine durature in una disciplina altrimenti dominata da veicoli significativamente più grandi e considerata prerogativa esclusiva degli uomini.

 

Elementi di design non convenzionali e dettagli alla moda caratterizzano la Pat Moss Edition, che sarà disponibile da maggio 2022 per la MINI Cooper S 3 porte (consumo combinato: 6,6 - 6,2 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 151 - 140 g/km secondo WLTP) e, la MINI Cooper S 5 porte (consumo combinato: 6,8 - 6,2 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 154 - 141 g/km secondo WLTP) e la MINI John Cooper Works (consumo di carburante combinato: 7,1 - 6,8 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 162 - 156 g/km secondo WLTP). Grazie ai motori turbo a 4 cilindri che offrono una potenza di 131 kW/178 CV o 170 kW/231 CV (MINI John Cooper Works), queste vetture portano le emozioni della guida sportiva nel traffico quotidiano. Il design esclusivo dei modelli celebra la tradizione racing del brand premium britannico e le carriere sportive di Pat Moss e Ann Wisdom.

 

P90452826_lowRes_mini-john-cooper-wor.jpgIl design della Pat Moss Edition incorpora anche le innovazioni di prodotto MINI come il tetto Multitone. Inoltre, un'ulteriore variante del Multitone Roof è disponibile per la prima volta nella Pat Moss Edition. La sfumatura di colore del tetto della vettura si estende dal Chilli Red al Melting Silver e al Jet Black. Grazie all'innovativo processo di verniciatura completamente integrato nella linea di produzione nello stabilimento MINI di Oxford, è la prima volta che viene realizzata una seconda variante di colore. Sarà disponibile per i clienti a partire da marzo 2022. Minime deviazioni cromatiche causate dalle mutevoli condizioni ambientali assicurano che ogni MINI con un tetto Multitone sia un esemplare unico ex works. Sui modelli della nuova edizione, la carismatica verniciatura del tetto è combinata con le finiture della carrozzeria Pepper White o Midnight Black metallic e con le calotte degli specchietti retrovisori esterni rosse.

 

Un tulipano stilizzato simboleggia la prima vittoria nel rally: appare sui montanti C e sui portelli laterali delle vetture in edizione insieme alla scritta "Pat Moss". Anche i coprimozzi delle ruote presentano un design esclusivo con una grafica che si basa sul profilo del tipico fiore olandese e sul wordmark MINI.

 

I punti salienti del Tulip Rally del 1962 appaiono sotto i pannelli laterali anteriori: il percorso Noordwijk - Monte Carlo - Noordwijk, la distanza di 2500 chilometri, il veicolo, cioè una MINI Cooper, e il suo numero di partenza 104. A questi si aggiunge lo slogan che ancora oggi si può associare a MINI: "born to compete". Il motivo del tulipano, l'iscrizione del nome e i punti chiave della prima vittoria di ogni rally si trovano anche sui listelli sottoporta in alluminio serigrafato, disegnati esclusivamente per il modello in edizione.

 

Un altro elemento di design utilizzato per la prima volta nella Pat Moss Edition è la striscia del cofano orizzontale in bianco. La combinazione stampata di numeri e lettere tridimensionali - 737 ABL - è il numero di registrazione della MINI classica che vinse il Tulip Rally del 1962, richiamando così il modello storico. Parallelamente, la firma originale che Pat Moss lasciò sul cofano dell’auto dopo una delle sue vittorie adorna la grembialatura anteriore del modello in edizione come un’impronta grafica.

 

All'interno dei veicoli in edizione, l’iconica firma sulla superficie interna in Piano Black nella zona passeggeri è un altro omaggio alla rivoluzionaria pilota di rally, scomparsa nel 2008. Il volante sportivo in pelle presenta il logo dell'edizione sotto forma di una grafica a tulipano che appare sulla clip della razza inferiore. La rappresentazione astratta dei pistoni del motore che si muovono su e giù serve da motivo per la grafica sulla superficie interna dal lato del conducente. Le barre di diverse altezze che formano il profilo delle lettere "M" e "W" - che stanno per "Moss" e "Wisdom" - simboleggiano quel duo perfettamente coordinato che ha fatto scalpore nella scena dei rally per così tanti anni.

 

La MINI Pat Moss Edition è un omaggio a una celebre pilota, alla storia dei rally di MINI e al vero spirito di squadra. Uno dei dettagli degni di nota del primo trionfo nei rally per la MINI classica è il fatto che Ann Wisdom insistette per partecipare al Tulip Rally nonostante fosse incinta all'epoca: fornì alla sua compagna di squadra Pat Moss una guida di navigazione infallibile lungo i 2 500 chilometri del percorso.

 

Mossie e Wizz - come erano conosciute nel paddock - formarono un duo di successo per sette anni. Le due donne hanno avuto il coraggio di competere in uno sport dominato dagli uomini - portando anche dei cambiamenti fondamentali. Sorella minore del pilota di Formula 1 Stirling Moss, Pat Moss vinse anche il Rally di Sestriere in Italia nel 1968, salì sul podio in numerose altre competizioni internazionali e fu incoronata cinque volte campionessa europea di rally femminile. Ann Wisdom è considerata la prima donna copilota professionista nella storia del rally. Come sportive di successo a pieno titolo, le due consideravano la loro coraggiosa incursione in un settore dominato dagli uomini con il tipico understatement britannico. "Non ci vedevamo come vincitrici allora", ha dichiarato Ann Wisdom anni dopo. "Stavamo solo partecipando ad un rally".

 

Pat Moss e Ann Wisdom hanno aperto la strada a una carriera straordinaria per la MINI classica. Nel 1964, 1965 e 1967, la piccola auto britannica si assicurò la vittoria assoluta nel Rally di Monte Carlo. Decenni dopo, MINI è diventata il marchio dominante nel rally di resistenza più duro del mondo, ottenendo la vittoria assoluta nel Rally Dakar per quattro volte di fila dal 2012 al 2015. Altre due vittorie assolute sono seguite nel 2020 e nel 2021.

 

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